Nell’ambito dell’evento denominato Lombardia Gluten Free, che ha visto la partecipazione del governatore Fontana e dell’assessore al welfare, Gallera.
Si chiama Lombardia Gluten Free il grande evento organizzato giovedì a Milano, in collaborazione con la DG Welfare, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche relative alla celiachia. Hanno fatto gli onori di casa il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera. Nell’occasione è stata presentata anche Salutile NoGlutine, la nuova app dedicata ai celiaci realizzata in collaborazione con Lombardia Informatica.
L’app, scaricabile dagli store di Apple e Android, permette all’utente di ricercare i rivenditori di prodotti dietetici senza glutine erogabili in regime di Sistema sanitario nazionale, e di scoprire se un prodotto è erogato da quest’ultimo oppure non lo è. Tra le altre funzionalità, il monitoraggio del proprio budget e l’accesso all’identificativo celiachia per l’erogazione dei prodotti. Entrambi i servizi sono disponibili per sé o per i propri figli.
“Un’ottima iniziativa – ha commentato Fontana –, che dimostra l’attenzione riservata dalla Regione anche a quelle patologie che fino a qualche anno fa erano considerate minori e che invece vanno affrontate con la massima attenzione. La collaborazione fra più Regioni, inoltre, garantisce alle persone affette da celiachia un servizio molto importante”.
Così, invece, Gallera: “In Lombardia ci sono oltre 37mila celiaci diagnosticati e circa 70mila che non sanno di esserlo. Regione Lombardia ha messo in campo un sistema di grande valore per la diagnosi, la cura e la presa in carico di queste persone, cui è stata diagnosticata una malattia che li accompagnerà per tutta la vita, e per migliorare la loro qualità della vita. Abbiamo dematerializzato il bonus cui hanno diritto mensilmente per l’acquisto di prodotti senza glutine e abbiamo collegato il nostro sistema non solo alle farmacie, ma anche ai negozi specializzati e alla grande distribuzione. Grazie alla nuova app Salutile No Glutine, sarà tutto a portata di smartphone. A breve sarà disponibile anche l’acquisto online dei prodotti”.
Con il supporto degli esperti dell’ASST FBF-Sacco è stata offerta ai cittadini presenti l’opportunità di effettuare test gratuiti di screening per la scoperta degli anticorpi nel sangue (IgA e IgG anti-transglutaminasi) che evidenziano la predisposizione genetica al manifestarsi della patologia. Durante l’evento si è tenuto anche uno show cooking&tasting con la preparazione di vivande senza glutine, pasta fresca e biscotti, e successiva degustazione libera.
“Gli specialisti del Fatebenefratelli – ha spiegato Gallera –, oltre a fornire informazioni riguardanti la malattia celiaca sia in età adulta che pediatrica, hanno eseguito un test di screening su sangue capillare. Abbiamo messo a disposizione dei cittadini 200 kit del test Xeliac Test Pro, che va a misurare la presenza di anticorpi specifici per la celiachia. Tutti i 200 test a disposizione sono stati eseguiti attraverso la puntura sul dito simile a quella per il controllo del diabete. Sono state riscontrate 2 positività e 7 casi da approfondire. Tutte queste persone sono state indirizzate in uno dei centri dell’ASST per la conferma della diagnosi”.
Sempre Gallera ha detto: “Grazie al progetto ‘Nuova Celiachia’, Regione Lombardia ha realizzato un servizio completamente dematerializzato di gestione e controllo dell’erogazione di prodotti senza glutine, con onere a carico del Ssr. Tale sistema oggi è unico a livello nazionale e garantisce la libera circolazione dei cittadini sul territorio regionale (indipendentemente dalla Asl/Ats di residenza), nonché la libertà di scelta del punto vendita, includendo, oltre alle tradizionali farmacie e negozi specializzati, anche i principali marchi della grande distribuzione organizzata (ad oggi più di 15 marchi attivi sul circuito)”.
E ancora: “Il progetto implementato da Regione Lombardia ha suscitato attenzione da parte di altre Regioni italiane, che hanno esplicitamente richiesto il riuso della buona pratica. Il progetto di riuso ha avuto inizio a giugno 2018 e ha una durata di tre anni. Al termine del periodo indicato, le Regioni potranno concordare ulteriori tre anni di erogazione del servizio. Abbiamo un unico sistema informativo posizionato in Regione Lombardia, che garantirà ai cittadini la mobilità anche inter-regionale. Le Regioni che hanno già aderito al progetto sono Toscana, Veneto e Lazio, mentre hanno mostrato interesse Sicilia, Friuli Venezia Giulia e Liguria”.
Questi i numeri relativi agli assistiti celiaci fruitori del servizio in Lombardia: 37.270 nel 2018; 36.529 nel 2017 (11.019 maschi, 25.510 femmine); 34.254 nel 2016 (10.322 maschi, 23.932 femmine); 32.408 nel 2015 (9.723, 22.685 femmine); 30.541 nel 2014 (9.124 maschi, 21.417 femmine). Sono, inoltre, 2.884 le farmacie collegate al sistema; 156 i negozi specializzati; 713 i punti di vendita della grande distribuzione organizzata.
Massimo Randolfi
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