L’episodio di violenza si è verificato all’ospedale San Carlo. Una delle adolescenti si era presentata in stato confusionale, forse per via di una sindrome depressiva.
Un ennesimo episodio di follia si è svolto in un pronto soccorso italiano. Due adolescenti avrebbero devastato l’ambulatorio dove una delle due, 17enne, era visitata. La minorenne si era rivolta al dipartimento di Emergenza e accettazione dell’ospedale San Carlo di Milano.
Per arginare la furia della ragazza e dell’accompagnatrice è stato necessario l’intervento delle volanti della polizia. La paziente si sarebbe presentata in P.S. in stato confusionale. Secondo quanto riferito dall’amica, la causa sarebbe stata da attribuire a una sindrome depressiva.
Una crisi di panico sarebbe insorta dopo la proposta di un medico, che avrebbe voluto somministrare un farmaco sconosciuto alla paziente. La terapia orale proposta dopo la visita avrebbe provocato l’ira delle adolescenti. Armate dei caschi utilizzati per condurre i propri ciclomotori, le due hanno colpito un infermiere al volto e lanciato oggetti e strumentazione contro il resto del personale presente.
Successivamente si sarebbero concentrate anche sulla strumentazione necessaria per soccorrere i pazienti, danneggiando monitor e uno sfigmomanometro digitale. Dopo l’ennesimo episodio di violenza, i sindacati tornano a chiedere a gran voce il ripristino del punto di polizia notturno, da molto tempo assente. Entrambe le ragazzine sono state denunciate per danneggiamento.
Simone Gussoni
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