Una commissionone dell’Opi Venezia dovrà ora valutare le ragioni dell’operatrice al fine di assumere eventuali provvedimenti. Sospesi sei operatori della casa di riposo Villa Belvedere di Crocetta del Montello per non essersi vaccinati.
A un’infermiera che lo scorso 21 maggio aveva manifestato contro i vaccini anti-Covid davanti all’ospedale dell’Angelo di Mestre potrebbe costare cara la foto che la immortalava senza mascherina. L’Ulss 2 l’ha infatti riconosciuta e segnalata all’Opi Venezia, che ha aperto un procedimento disciplinare. Ora dovrà comparire davanti a una commissione valutatrice dell’Ordine per fornire la sua versione dei fatti. In tutto sono 160 i dipendenti dell’Azienda sanitaria che hanno presentato un certificato medico per evitare di vaccinarsi e a loro volta in attesa di valutazione a opera di una speciale commissione, che dovrà esaminare le motivazioni di ciascuno.
Sono sei, invece, gli operatori della casa di riposo Villa Belvedere di Crocetta del Montello (Treviso) sospesi dal loro incarico nel marzo scorso per non essersi sottoposti alla vaccinazione. Cinque di loro avevano fatto ricorso al giudice del lavoro, che però lo ha respinto, dando ragione alla direzione della Rsa. Respinta anche la richiesta di uno degli operatori, che pretendeva la sospensione del provvedimento e il pagamento dello stipendio di indennizzo. Chioara la motivazione della sentenza: “Per tutelare le persone fragili il datore di lavoro della Rsa può prendere provvedimenti contro il personale non vaccinato”.
Redazione Nurse Times
Lascia un commento