Home Regionali Campania Medici in Campania: spot con giubbotti antiproiettile ed elmetti per denunciare le aggressioni
CampaniaMediciRegionali

Medici in Campania: spot con giubbotti antiproiettile ed elmetti per denunciare le aggressioni

Condividi
Medici in Campania: spot con giubbotti antiproiettile ed elmetti per denunciare le aggressioni 1
Condividi

Il sindacato dei medici e dirigenti sanitari italiani, Anaao Assomed Campania, ha lanciato uno spot visivamente impattante per mettere in luce le costanti aggressioni subite dalla categoria nel territorio.

L’immagine emblematica è quella dei medici indossanti il camice bianco sotto giubbotti antiproiettile ed elmetti da guerra, un simbolo chiaro delle minacce che devono affrontare mentre svolgono il loro lavoro.

L’ispirazione di questo avviso straordinario deriva dalle molteplici aggressioni riportate dai medici sul campo. Di recente, le notizie della geriatra dell’Asl aggredita dalla figlia di una paziente a Lago Patria, nel Comune di Giugliano, nel Napoletano, hanno scosso il web e i media nazionali, portando ulteriormente l’attenzione sulle difficoltà che il personale medico affronta quotidianamente.

Bruno Zuccarelli, segretario regionale in Campania di Anaao Assomed, ha espresso la frustrazione e l’esasperazione della categoria, sottolineando le condizioni di lavoro estenuanti che spesso sfociano in atti di violenza. Zuccarelli ha sottolineato la situazione dei turni massacranti, degli insulti per le attese prolungate e delle situazioni in cui i medici vengono aggrediti se qualcosa non soddisfa i pazienti o in presenza di esiti negativi.

“Non è possibile continuare su questa strada. Nessuno di noi ha dedicato anni di studio e sacrifici personali per vivere costantemente in pericolo durante l’esercizio della professione medica. È vitale porre fine a questa violenza”, ha affermato Zuccarelli.

Il sindacato ha sottolineato la necessità di un coinvolgimento immediato da parte della politica e della cittadinanza per affrontare questa situazione. L’invito è a unirsi per porre fine a tali atti violenti e garantire un ambiente di lavoro sicuro per il personale medico.

Lo spot, nonostante il linguaggio forte e visivamente impattante, è un grido di allarme necessario per evidenziare una realtà angosciante e garantire protezione a coloro che quotidianamente si dedicano alla cura della salute pubblica.

Redazione Nurse Times

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
"Mamma senza cuore": il post contro una donna che non ha riconosciuto la figlia dopo il parto mette nei guai un'infermiera ad Altamura (Bari)
NT NewsPugliaRegionali

Altamura (Bari), parenti di anziana deceduta aggrediscono medico

Nuovo episodio di violenza ai danni del personale sanitario. Questa volta all’ospedale...

Avvisi PubbliciLavoroLiguriaNT NewsRegionali

Ospedali Galliera di Genova: avviso pubblico per reclutamento infermieri

L’Ente Ospedaliero Ospedali Galliera di Genova ha indetto un avviso pubblico, per...