E’ senza dubbio una sconfitta sul piano comunicazionale per la Presidente della FNC Ipasvi Barbara Mangiacavalli. Questa la sensazione che ogni infermere italiano ha avuto nel pomeriggio dopo la visione della puntata di “Tagadà” su La7
La Panella ha abilmente indirizzato la discussione sul terreno che voleva, ha espressamente detto che l’infermiere nell’attribuire il codice, quindi scegliendo chi deve entrare prima in sala visita “il mal di testa o la colica renale” fa una diagnosi, e quindi chiede: “non dovrebbe farla il medico?”
La conduttrice in queste sue domande cercava di avvalorare la sua tesi manifestata ampiamente nella scorsa puntata, mettendo di fatto in dubbio la figura stessa dell’infermiere al triage e la sua professionalità.
Se mai c’è ne fosse stato bisogno ha ancora una volta manifestato tutta la sua ignoranza sul ruolo, mi spiace che la Mangicavalli non abbia ribadito chiedendo se conoscesse per esempio la diagnosi infermieristica (la NANDA – North American Nursing Diagnosis Association, ne ha stilato almeno 100).
La Panella ha furbescamente invece esordito con l’articolo di giornale intitolato “Guerra tra medici e Infermieri” come a dire: non sono io che metto in dubbio il vostro ruolo, tanto è vero che i medici parlano di invasione di campo, con tanto di articolo proiettato sul maxi schermo.
Purtroppo l’abilità della Panella era manifestamente superiore a quella della nostra Barbara, questo è il risultato!
Segreteria Aadi Sicilia
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