La possibilità che sia necessaria una quarta dose di vaccino anti Covid-19 diventa sempre più concreta.
A spiegarlo è stato il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico Franco Locatelli, in una conferenza stampa che ha avuto luogo questa mattina.
«Quarta dose possibilità concreta»
«Una quarta dose del vaccino anti-Covid è una possibilità concreta». Lo ha detto Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico, intervenuto ieri sera a Sky Tg24.
La terza dose, infatti, potrebbe generare «una risposta di memoria» ma non si può ancora dire quanto durerà questa protezione. Tramontata, di fatto, la possibilità che contro il Covid si possa raggiungere un’immunità di gregge, non è da escludere una dose di richiamo ogni anno, come si fa con l’influenza.
In Israele, paese che prima di tutti ha avviato la campagna per il booster, già si parla di un ulteriore richiamo. E anche nel Regno Unito è stata ipotizzata, come argine alla variante Omicron, la somministrazione della quarta dose ai vulnerabili già vaccinati la terza volta da alcuni mesi.
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