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L’identikit dell’influenza

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Arriva il picco influenzale tra Natale e Capodanno. Ecco come difendersi
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Influenza_2014_2015

Appena le temperature si abbasseranno e sentiremo il primo freddo, arriveranno anche duecento virus. Tanti infatti saranno i virus che gli esperti prevedono in circolazione durante l’inverno.

Ma saranno, alla fine, tre/quattro i virus più forti che porteranno la “vera” influenza stagionale. “Il già conosciuto A/H1N1 California, uno di origine svizzera A/H3N2, il B/Phuket e forse anche un altro virus B/Brisbane – spiega Fabrizio Pregliasco, virologo e ricercatore del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell’Università di Milano – gli ultimi tre virus elencati rappresentano delle nuove varianti, ma non sono molto distanti dai virus che hanno circolato gli scorsi anni. Ad oggi si può dire che la prossima stagione influenzale sarà di intensità media. Circa 4-5 milioni di casi e, l’effettiva diffusione dipenderà anche dall’andamento della temperatura”.

Il virus A/H1N1, pur se isolato già nel 2009, si è rivelato, lo scorso anno, ancora aggressivo.

La stagione influenzale 2014-2015, come si legge in un documento elaborato dal Ministero della Salute, è stata caratterizzata da un’incidenza medio-alta, con 108 ammalati ogni 1000 assistiti.

Parecchi quelli gravi, 485, e 160 i decessi rispetto ai 93 episodi gravi, dei quali 16 decessi , del 2013-14.

Solo il 7,6% dei casi gravi segnalati si era sottoposto alla profilassi.

Si dividono in quattro gruppi i duecento virus che tra qualche settimana inizieranno a circolare (come si evince dall’articolo pubblicato sul Messaggero il 30 settembre 2015).

Quelli “colpevoli” del raffreddore (rhinovirus), quelli che portano bronchiti e infezioni delle vie respiratorie (adenovirus), quelli da temere di più perché resistono anche una settimana (coronavirus), quelli che scatenano problemi gastro-intestinali (enterovirus).

Per parlare di “vera influenza” devono essere presenti tre condizioni: febbre sopra i 38 con insorgenza brusca, dolori muscolari/articolari, tosse, congestione/secrezione nasale, mal di gola.

Tra un paio di settimane inizierà la campagna vaccinale.

L’obiettivo è quello di dimenticare la passata stagione, “anno orribile” della prevenzione quando la notizia di un lotto potenzialmente pericoloso causò un crollo delle vaccinazioni ma anche un aumento delle morti per complicanze legate al virus.

A giorni, conferma la presidente di Federfarma, Annarosa Racca, comincerà la distribuzione nelle quasi 17 mila farmacie di tutta Italia.

“Non si deve aver paura delle vaccinazioni. Va ricordata l’importanza per le persone con malattie croniche e gli over 65”.

Scupola Giovanni Maria

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