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Lavorare in Stroke Unit: quando il tempo può ridurre il danno cerebrale

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La forza del cervello umano: può produrre neuroni fino ai 90 anni
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L’unità d’urgenza specializzata per l’ictus può salvare la vita e ridurre il danno cerebrale

L’ictus è una delle principali cause di disabilità nel mondo, in particolar modo nei paesi industrializzati (dopo patologie cardiovascolari e neoplasie). In Italia è la terza causa di morte, responsabile del 10-12% di tutti i decessi, preceduto solo dalle malattie cardiovascolari e dai tumori, ed è la principale causa di disabilità.

In Italia si verificano circa 200.000 nuovi ictus ogni anno. Di questi, circa l’80% è rappresentato da nuovi episodi. La mortalità a 30 giorni dopo ictus ischemico è pari a circa il 20%, mentre quella a 1 anno è pari al 30% circa.

La mortalità a 30 giorni dopo ictus emorragico è pari al 50%.  

L’ictus è la causa del 10-12% di tutti i decessi per anno, rappresenta la prima causa d’invalidità e la seconda causa di demenza con perdita dell’autosufficienza. Il tasso di prevalenza di ictus nella popolazione anziana (età 65-84 anni) italiana è del 6,5%, leggermente più alto negli uomini (7,4%) rispetto alle donne (5,9%).

L’ictus appartiene alla classe delle malattie cerebrovascolari, con un’incidenza che aumenta esponenzialmente con il progredire dell’età, in Italia raggiunge il picco di incidenza negli ultra ottantacinquenni. Il tasso di prevalenza dell’ictus nella popolazione anziana italiana (tra il 65 e 84 anni) è del 6,5% in media, più alto negli individui di sesso maschile (7,4%) rispetto agli individui di sesso femminile (5,9%). L’aumento della prospettiva di vita nei paesi industrializzati fa sì che inevitabilmente i casi di ictus siano in aumento e che si renda necessario per il Sistema Sanitario capire sia come limitarlo, da un punto di vista della prevenzione, sia come trattarlo, ovvero come limitare gli effetti di disabilità che comporta.

I tassi grezzi di incidenza nella popolazione italiana, in diverse località, variano tra 1,54 e 2,89 per 1000, anche in rapporto alla variabilità dell’età media delle popolazioni considerate. Tali rilevanti dati epidemiologici contrastano con lo scarsissimo rilievo che fino a oggi è stato dato a questo problema sanitario.

In termini generali si definisce ictus una condizione di malattia ad insorgenza acuta di origine vascolare (di natura ischemica o emorragica) che comporta un improvviso deficit neurologico focale il quale può essere sia di tipo sensitivo che motorio, di durata superiore alle 24h.

Se la durata dell’evento è inferiore alle 24h si definisce TIA, attacco ischemico transitorio, il quale è certamente un campanello d’allarme per la futura possibile insorgenza di un ictus cerebrale.

Gli effetti dell’ictus dipendono in generale dalla regione colpita e dal lasso di tempo per cui al tessuto cerebrale è mancato afflusso sanguigno, ma vi sono segni tipici quali lo stordimento o debolezza improvvisi, alterazioni della visione, capogiri, forti mal di testa e difficoltà nel parlare.

Le complicazioni possono includere:

  • paralisi o perdita di controllo del movimento muscolare;
  • afasia, difficoltà di esprimere i pensieri in forma verbale, e difficoltà nella deglutizione se si presentano deficit muscolari nella zona della gola;
    • perdita di memoria o difficoltà di comprensione;
    • dolore, sensazioni di fastidio o formicolio in alcune zone colpite, ipersensibilità alla temperatura. Questi dolori sono comunque di origine cerebrale, non dovuti a lesioni fisiche, e in genere insorgono alcune settimane dopo l’ictus;
  • modificazioni del comportamento e della cura della persona: spesso i soggetti tendono all’auto-isolamento, all’esclusione sociale e ad una maggiore impulsività. Perdono l’autosufficienza e diventa necessaria assistenza domestica nella vita quotidiana. Tendono alla depressione e ad altri disturbi delle emozioni come l’alessitimia, ovvero l’incapacità di riconoscere le proprie emozioni e comunicarle verbalmente.

Quando si parla di Stroke Unit non si può non far riferimento ai due nomi di riferimento nel panorama mondiale: i canadesi Vladimir Hachinski e Gavin Norris.

Vladimir Hachinski, neuroscienziato e ricercatore clinico presso la Schulich School of Medicine and Dentistry della Western University. Scienziato senior presso il Lawson Health Research Institute di Londra. La sua ricerca riguarda in gran parte l’ictus e la demenza, le interazioni tra loro e la prevenzione congiunta.

Nel 1975 Gavin Norris e Vladimir Hachinski idearono dei reparti specializzati al primo soccorso e al trattamento di pazienti con ictus, la prima “Stroke Unit” di successo al Sunnybrook Hospital di Toronto.

Prima d’allora i pazienti colpiti da ictus finivano in altri reparti come ad esempio quelli di medicina generale, di neurologia, di geriatria; con l’introduzione di un reparto con letti appositi e personale specializzato, il trattamento è diventato specifico e si sono sensibilmente ridotti mortalità, disabilità e costi.

In Italia le Stroke Units sono ancora mal distribuite, soprattutto nel Centro-Sud. Essendo necessario nel 70% dei casi un intervento tempestivo di trombolisi, sarebbe auspicabile avere una distribuzione delle Stroke Units che consentano il loro raggiungimento entro i 90 min. dall’insorgenza dell’evento ischemico con un massimo di 4 ore e mezza.

Si stima che se tale modalità di intervento fosse realizzabile in Italia si risparmierebbero 50 milioni di euro in 3 anni (International Journal of Stroke,  considerati più 3mila casi di ictus avvenuti nel 2013) calcolati come spesa evitata grazie alla ridotta disabilità post-ictus, in termini di costi derivanti dal trattamento della patologia, costi diretti delle spese mediche e mancata produttività al lavoro.

Col tempo questa struttura di assistenza in urgenza si è affermata nel mondo, diventando un modello per assicurare i migliori trattamenti a chi va incontro ad un ictus.

La Stroke unit rappresenta il punto operativo in cui inizia il percorso di cura dell’ictus.

Con il tempo, così come avviene per il cuore in caso di infarto, che rimane un fattore chiave per ottenere i migliori risultati immediati e a distanza.

Bisogna quindi che le persone giungano in ospedale prima possibile, per poi essere prese in carico da queste strutture che dovrebbero assicurare non solo neurologi ed infermieri specializzati, ma anche sanitari e macchinari che consentano diagnosi specifiche in breve tempo ed anche esperti che possano eventualmente “operare” sulle arterie, magari senza sfruttare il bisturi ma attraverso sonde inserite nei vasi stessi.

Insomma, l’importante è essere trattati nei luoghi giusti, superando la logica di qualche decennio fa in cui chi aveva un ictus si ritrovava ricoverato in reparti di neurologia o magari anche di altre specialità, in base all’età.

Grazie al ricovero in Stroke unit una persona colpita da ictus può sperare di veder ridurre il rischio di mortalità e di esiti invalidanti a distanza, con ovvie ripercussioni in termini economici per il Servizio sanitario.

Il trattamento iniziale dell’ictus

Premesso che l’ictus è un evento per cui è cruciale la rapidità di un intervento al fine di limitare il danno e salvaguardare la vita stessa del paziente, in ictus ischemici acuti la trombolisi per via endovenosa è volta al salvataggio del tessuto cerebrale attraverso la ricanalizzazione precoce dell’arteria cerebrale occlusa.

Questa tecnica si basa sulle proprietà di una molecola, l’Alteplase, in grado di avviare una serie di processi enzimatici che portano alla lisi del coagulo. Tale intervento si è dimostrato essere efficace fino a 4,5 h dopo l’evento, con la massima efficacia entro i primi 90 minuti.

Il ruolo benefico della ricanalizzazione iniziale è stato dimostrato da imaging funzionale e monitoraggio con ecografia Doppler transcranica.

Anche a causa della scarsa informazione della popolazione sulla necessità di rapidità dell’intervento, in Italia la diffusione delle Stroke Units è ancora limitata e questo fa sì che questa terapia sia applicata solo nel 2% dei casi.

Più recentemente, interventi neuroradiologici con trombolisi intra-arteriosa e/o trombectomia si sono mostrati essere altrettanto efficaci quanto la trombolisi endovenosa anche nell’occlusione di carotide distale o dell’MCA (arteria Cerebrale Media) prossimale.

In particolare la prima modalità di intervento, basata sull’introduzione di un catetere dall’arteria femorale che raggiunge il vaso ostruito ed inietta il farmaco trombolitico, risulta essere più rischiosa, ma la dose di farmaco necessaria è minore, con conseguente minor rischio emorragico.

Attraverso la Risonanza Magnetica Funzionale si è mostrato che il tessuto cerebrale a rischio di danno ischemico può essere recuperato attraverso riperfusione tissutale e che in riperfusioni fallite, si sviluppa un grave edema che difficilmente può essere limitato farmacologicamente. Così, per salvare i pazienti da un maligno gonfiore al cervello dopo l’ictus, la craniectomia (che consiste nell’apertura di una finestra cranica in corrispondenza della zona infartuata, associata all’apertura della dura madre) è stata proposta in quanto azione salva-vita nei pazienti di età superiore ai 60anni, pur non essendo riduttiva del deficit neurologico.

A seguito del ricovero e della terapia di trombolisi, avvengono una serie di procedure tra cui la mobilizzazione precoce del paziente: entro le 48 ore dal ricovero infatti il paziente è valutato dal fisiatra e inizia la fisioterapia (figure professionali necessarie nelle Stroke Units assieme al logopedista).

Oltre alla mobilizzazione anche trattamenti di natura sociale e cognitiva sono utili alla buona ripresa del paziente; per cui si stimola il paziente a risolvere problemi, a comunicare e a interagire in attività con l’altro.

Presso le seguenti strutture Ospedaliere sono allestite le Stroke Unit:

VALLE D’AOSTA

  • Aosta, Ospedale Regionale della Valle d’Aosta “Umberto Parini”, V.le Ginevra, 3 – Tel 0165 543326

LOMBARDIA

  • Bergamo, Ospedali Riuniti Largo Barozzi, 1 – Tel 035 269713
  • Brescia, Fondazione Poliambulanze Brescia via Bissolati 57 – Tel 030.3515720
  • Brescia, Stroke Unit U.O. Neurologia Vascolare A.O. Spedali Civili di Brescia Piazzale Spedali Civili 1 25123 Brescia Tel 0303996671 – 0303995580
  • Chiari, Brescia, Asst-Franciacorta, Viale Mazzini, 4 – 25032 – Tel. 030 7102631 – Fax 030 7102767 – Email: [email protected]
  • Busto Arsizio, Ospedale di Circolo di Busto Arsizio Piazzale Solaro, 3 – Tel 0331-699267
  • Como, Ospedale Valduce Como via Dante 11 Como telefono: 031. 324163, 324162, 324412, 324111
  • Como, Ospedale Sant’Anna Via Napoleona, 60 – Tel 031 5855346
  • Crema, Ospedale Maggiore Largo Ugo Dossenaz – 0373-280580/0373-2801
  • Cremona, Presidio Ospedaliero di Cremona Viale Concordia, 1 – Tel 0372 405402
  • Desio, Ospedale di Desio Via Mazzini, 1 – Tel 0362 383306
  • Garbagnate, Azienda Ospedaliera Salvini Viale Forlanini, 121 – Tel 02 994302277
  • Lecco, Neurologia Stroke_Unit, via dell’Eremo 9/11, 23900 Lecco. Tel 0341489805
  • Legnano, Ao-Legnano Ospedale Civile Legnano, via Papa Giovanni Paolo II, tel Reparto : 0331-449551
  • Lodi, Ospedale Maggiore Viale Savoia – Tel 0371 372210
  • Mandice Merate, Ospedale San Leopoldo Mandic, Largo Mandic 1, Merate – Tel 039 5916256
  • Mantova, Azienda Ospedaliera Carlo Poma Via di Lago Paiolo (entrata nuova) – Tel 0376 2011 – V.le Albertoni, 1 – Tel 0376 201548
  • Milano, Azienda Ospedaliera Luigi Sacco via GB Grassi, 24 tel. 02 3904 2543 – 2317
  • Milano, Istituto Clinico Città di Studi S. p.a. via Jommelli ,17 – tel 02 23935454
  • Milano, Istituto Auxologico Italiano- Ospedale San Luca- Ple Brescia 20 – 20149 Milano tel. 02619112794-2126
  • Milano, Istituto Clinico Humanitas Via Manzoni, 56 – Rozzano, Tel 02 82244067
  • Milano, Istituto Scientifico San Raffaele Via Olgettina, 48 – Tel 02 26432813
  • Milano, Ospedale Niguarda Via Ospedale Maggiore, 3 – Tel 02 64442389
  • Milano, A O San Carlo Borromeo Via Pio II, 3 Milano Tel 02 4022 2716
  • Milano, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico Via Francesco Sforza – Tel 02-5503.1
  • Monza, Ospedale San Gerardo, Via Pergolesi, 33 20052 – Monza tel: 039-2332449
  • Pavia, IRCCS Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino Via Mondino, 2 – Tel 0382 380318
  • Pavia, Policlinico San Matteo PIAZZALE GOLGI 2 Tel 0382 502184
  • Saronno, Azienda Ospedaliera di Saronno Piazzale Borella – Tel 02-96131
  • Sondalo, Ospedale “Morelli Sondalo” via Zubiani Sondalo 23035 tel. 0342808339
  • Sondrio, Azienda Ospedaliera Valchiavenna Via Cereria, 4 – 0343-67245
  • Treviglio, Ospedale di Treviglio Unità Operativa Neurologia Stroke Unit P.le Ospedale, 1 Treviglio BG 24047 tel. 0363424834
  • Varese, Azienda Universitaria Ospedaliera di Circolo e Fondazione Macchi – U.O. Neurologia e Stroke Viale L. Borri 57 tel 0332 393295/278427
  • Vimercate, Azienda Ospedaliera di Vimercate Via Cesare Battisti, 23 – Tel 039 6654474
  • Zingonia, POLICLINICO SAN MARCO Corso Europa, 7 Tel. 035.886295 Osio Sotto (BG)

PIEMONTE

  • Alba, Ospedale San Lazzaro, via Pierino Belli 26 – Tel 0173 316298
  • Alessandria, Azienda Ospedaliera S. Antonio e S.Biagio Via Venezia, 16 – Tel 0131 206484
  • Asti, Ospedale Cardinal Massaia C.so Dante, 202 – Tel 0141-481111
  • Chieri, Ospedale Maggiore di Chieri. Via De Maria 1, Chieri – DEA I° Livello. Tel Neurologia: 01194293199; Dec neurologia: 01194294542; FAX: 01194293214
  • Chivasso, Ospedale Civico Corso Galileo errarsi, 3 – Tel 011 9176257
  • Ciriè, Ospedale di Ciriè ASLTO 4 Via Battitore 7/9 -10073 tel .0119217371
  • Cuneo, Aso. S. Croce e Carle Cuneo Via Michele Coppino 26, Telefoni:0171 641335(Sc Neurologia e Centro Ictus)
  • Domodossola, Ospedale San Biagio Largo Caduti del lager nazifascista, 1 – Tel 0324 491563
  • Ivrea, Ospedale Civile Piazza Credenza, 2 – Tel 0125 414274
  • Novara, Ospedale “Maggiore della Carità” C.so Mazzini 18, Tel.: 0321/3733890- 0321/3733429
  • Novi Ligure, Azienda Ospedaliera Novi Ligure Via Edilio Raggio, 12 – Tel 0143 332433
  • Orbassano, Ospedale San Luigi – Regione Gonzole, 10 – Tel 011 9026302
  • Pinerolo, Ospedale Edoardo Agnelli Via Brigata Cagliari, 39 – 10064 – Pinerolo (To). Tel 0121 2331
  • Rivoli, Ospedale degli Infermi Strada Rivalta 29 10098 tel. 011-9551251
  • Torino, Osp. San Giovanni Bosco – Piazza Donatori di Sangue, 3 – Tel 011 2402292
  • Torino, Ospedale MariaVittoria Via Cibrario, 72 – Tel 011 4393296
  • Torino, Ospedale Martini – Via Tofane 71 – Tel 011 70952271
  • Torino, Ospedale Mauriziano Largo Turati, 62 – Tel 011 5082528-9
  • Torino, Ospedale Molinette Corso Bramante, 88 Torino 10123 tel. (0)116334985

FRIULI VENEZIA GIULIA

  • Trieste, Clinica Neurologica Ospedale di Cattinara Strada di Fiume, 447 Tel 040 399 4568-9
  • Udine, Ospedale S. Maria Misericordia Piazzale S. Maria della Misericordia, 15 – Tel 0432-989336.

TRENTINO ALTO ADIGE

  • Bolzano, Ospedale Centrale Via L. Boehler, 5 – Tel 0471 908561
  • Trento, Ospedale S. Chiara Largo Medaglie d’oro – Tel 0461 903281

VENETO

  • Belluno, UOC di Neurologia, UOS malattie cerebro vascolari e SU, Ospedale San Martino di Belluno, viale Europa 0437516327 -325 -343
  • CastelfrancoVeneto, Ospedale San Giacomo Apostolo Uo. Neurologia – Stroke Unit Via Ospedale Civile 18 31033 Castelfranco Veneto (Tv) Tel 0423/732590- 731902
  • Cittadella, Azienda Ospedaliera ULSS 15 “Alta Padovana” Via Riva Ospedale, 35013 Cittadella (PD) – Tel 0499424111
  • Conegliano, U.O Neurologia di Conegliano, via Brigata Bisagno 4 tel. 0438.663.278
  • Mestre, Ospedale dell’Angelo Via Paccagnella 11 – 30174 Venezia Mestre (VE) Tel 041 96507392
  • Mirano, Ospedale Civile Mirano (Venezia) –via Mariutto 13 Mirano 30035 tel. 0415794561
  • Padova, Azienda Ospedale Università Policlinico Via Facciulati, 71 – Tel 049 8215314
  • Padova, Clinica Neurologica II ospedale Sant’Antonio (OSA) via J .Facciolati 71, 35127 Padova Tel. segr 049/ 8215315-14
  • Portogruaro, Neurologia-Stroke Unit Ospedale Civile di Portogruaro-VE ( Tel. 0421 764681)
  • Rovigo, Ospedale Santa Maria della Misericordia -Via Tre Martiri 45100 Rovigo tel.0425394588
  • Treviso, Ospedale Cà Foncello di Treviso Piazzale Ospedale 1 (31100 – TV) Tel. 0422 322527
  • Venezia, U.O.C. Neurologia Ospedale SS. Giovanni e Paolo, Castello 6777, 30121 Venezia, 041 5294409
  • Venezia, Ospedale di San Tommaso dei Battuti via Zappetti Portogruaro Venezia 30026 tel. 3406853754
  • Verona, Casa di Cura “Dott. Pederzoli S.P.A” U.O. Neurologia Peschiera del Garda Via Montebaldo 24 37019 (Verona)- tel. 0456449130
  • Verona, Mater Salutis Hospital via Gianella 1, Legnago (VR) 37045 tel. 0442622638
  • Verona, Ospedale Sacro Cuore – Via Sempreboni 6, 37024 Negrar VR. Tel 045 6013644 – 0456013747
  • Verona, SSO Stroke Unit DAI di Neuroscienze Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona OCM Borgo Trento Piazzale Stefani, 1, 37126 Verona Tel. 045 812 2672-3682
  • Vicenza, Ospedale di San Bassiano via Dei Lotti n. 40 Bassano del Grappa Vicenza 36061 tel.0424 888421
  • Vicenza, Ospedale Cazzavillan Via Del Parco 1 tel. 0444 9300-1
  • Vicenza, Ospedale San Bortolo viale Rodolfi 37 36100 Vicenza tel 0444753675 fax 0444753744
  • Vicenza, Ospedale Santorso via Garziere n. 42 Santorso VI Tel. 0445 388544 – 388545 Fax 0445 388540

LIGURIA

  • Genova, Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino L.go Benzi, 10 – Tel 0105555870.
  • Genova, Ospedale Villa Scassi. ASL3 GENOVESE. C.so Scassi 1. Tel.010.8492234
  • Imperia, Ospedale di Imperia Via S. Agata, 57 – Tel 0183/794390 – 0183/794393
  • La Spezia, Ospedale S. Andrea Via Vittorio Veneto 197 – 0187/533111 0187/534025
  • Lavagna, ASL 4 Chiavarese- Ospedale di Lavagna, via Don Bobbio 35 Lavagna 16033. Tel: 0185/329526-329552-
  • Pietra Ligure, Ospedale Santa Corona Via XXV Aprile, 38 Tel 019 623 01 – 019 623 2600 – 019 623 4009

EMILIA ROMAGNA

  • Bologna, Ospedale Maggiore L.go Nigrisoli, 2 – Tel 051 6478657
  • Bologna, Azienda Ospedaliera Universitaria “Sant’Orsola Malpighi” Padiglione 2 Via Albertoni, 15 – Tel: 051 6363111
  • Carpi, Ospedale “B. Ramazzini” , via Molinari 41.012 Carpi (MO) tel 059.659317
  • Cesena, Ospedale Maurizio Bufalini viale Ghirotti n°286 Cesena 47023 tel. 0547352917
  • Fidenza, Ospedale di Fidenza – Via Don Tincati, 5 Tel 0524/ 515253 – 515204 – 515333
  • Forlì, Ospedale “G.B.Morgagni-L.Pierantoni” Via Forlanini, 34 – Tel 0543 73502
  • Imola, Ospedale “Santa Maria della Scaletta” via Montericco 2 – Telef 0542662914
  • Modena, Nuovo Ospedale Civile “S.Agostino Estense “ Via Giardini, 1355 Località Baggiovara, 41100 Modena – Tel 059 3962547
  • Parma, Ospedale Maggiore di Parma Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma via Gramsci, 14 Parma tel 0521 703512
  • Piacenza, Presidio Ospedaliero” Guglielmo da Saliceto” Via Taverna, 49 – Tel 0523 303310
  • Ravenna, Azienda Ospedaliera di Ravenna Viale Randi, 5 – Tel 0544 285340
  • Reggio Emilia, Ospedale di Reggio Emilia V.le Risorgimento, 80 – Tel 0522 296494 Ferrara Stroke Unit U.O. di Neurologia AOU di Ferrara – Arcispedale S.Anna Corso della Giovecca, 203 44100 – Ferrara tel. 0532 236430
  • Rimini, Ospedale degli Infermi Viale Settembrini, 2 – Tel 0541 705626

TOSCANA

  • Arezzo, Montevarchi Ospedale Santa Maria alla Gruccia Piazza Volontariato 1, 52025 Montevarchi telefono 055 9106526 055 9106202
  • Arezzo, Ospedale San Donato Via Alcide De Gasperi. Medicina d’urgenza tel 0575255002/3 0575255572
  • Firenze, Ospedale Careggi Viale Morgagni, 85 – Tel: 055 754111
  • Firenze, Ospedale S. Maria Annunziata Via dell’antella, 58 – Tel 055 2496268
  • Firenze, Ospedale San Giovanni Di Dio Via di Torregalli, 3 – Tel 055 7192427
  • Firenze, Ospedale Santa Maria Nuova V.le Michelangelo, 41 – Tel 055 6577476
  • Grosseto, Ospedale della Misericordia Via Senese, 161 – Tel 0564 485010
  • Livorno, Ospedale di Livorno; Viale Alfieri 48 Tel 0586 223336
  • Lucca, Ospedale Campo di Marte Località Campo di Marte – Tel 0583 970381
  • Pescia, Ospedale SS Cosma e Damiano Viale Battisti 510’17 PESCIA(PT) [email protected]
  • Pisa, Clinica Neurologica, Università di Pisa, Via Roma, 67 – PisaTel: 050 992443
  • Pistoia, Ospedale del Ceppo SU in U.O. NEUROLOGIA USL 3 Pistoia Ospedale del Ceppo Pzza Giovanni XXIII Tel 0573-352337
  • Prato, Ospedale Misericordia e Dolce di Prato Via Cavour 87 59100 Prato. Tel 0574 434430
  • Siena, Policlinico “Le Scotte” Viale Bracci, 1 – Tel 0577 585408
  • Viareggio, Ospedale Versilia Azienda USL 12-Viareggio Via Aurelia 335 Lido di Camaiore LU) tel. 0584-605939

UMBRIA

  • Città di Castello, Ospedale Branca Città di Castello Tel . 0759270801
  • Foligno, Ospedale San Giovanni Battista ASL 3 dell’Umbria via Massimo Ariamone 06034 Foligno tel +39 0742 339 7968 7970
  • Gubbio, Ospedale Branca UO Neurologia Centro Ictus Località Branca –Gubbio 06024 tel. 0759270418
  • Perugia, Ospedale Santa Maria della Misericordia Via Sant’Andrea delle Fratte – Tel 075 5782765
  • Terni, Azienda Ospedaliera S. Maria Via Tristano Joannuccio – Tel 0744 205381

LAZIO

  • Roma, Stroke Unit Azienda Ospedaliera S. Andrea Via di Grottarossa 1035 – Tel 06-33775774
  • Roma, Policlinico Gemelli Largo Agostino Gemelli, 8 – Tel 06 30156321
  • Roma, UTN Policlinico Umberto I Via del Policlinico, 155 – Tel 06 49977529
  • Roma, Azienda Ospedaliera San Filippo Neri – Via Martinotti, 20 – Tel 06 33062280
  • Roma, UTN Policlinico Tor Vergata Viale Oxford, 81 – Tel 06 20903425
  • Roma, Ospedale San Camillo Circonvallazione Gianicolense, 87 – Tel 06 58703233

MARCHE

  • Ancona, INRCA Ospedali Sestili Via della Montagnola 164 – Tel 071 8003519
  • Ancona, Ospedali Riuniti Via Conca, 71 (Torrette) – Tel 071 5964530
  • Fano, Ospedale Santa Croce via V. Veneto, 1 tel. 0721 882464
  • Jesi, Ospedale Regina Elena Via della Vittoria, 76 – Tel 0731 534508
  • San Benedetto del Tronto, Ospedale Civile “Madonna del Soccorso” – Via S. Pellico 63074 S. Benedetto del Tronto Tel. 0735793279 – 0735793444 – 0735793440.

ABRUZZO

  • Avezzano, Ospedale SS Filippo e Nicola di Avezzano via G: Di Vittorio Avezzano Tel.0863 499269
  • L’Aquila, Ospedale San Salvatore, Piazzale Salvatore Tommasi,1-Tel 0862-368553-324
  • Lanciano, Ospedale Civile Renzetti Via Del Mare, 1 –Tel 0872-7061
  • Pescara, Ospedale Civile Spirito Santo – via Fonte Romana n°8 tel 085 4252277 – 4252278
  • Teramo, Ospedale Mazzini UO Neurologia, Piazza Italia n 1, Tel 0861/429595.

MOLISE

  • Pozzilli Isernia, Istituto Neurologico del Mediterraneo Neuromed via Atinense 18 Pozzilli 86077 0865929161

BASILICATA

  • Potenza, Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza Via dell’Ateneo Lucano 85100 Potenza tel. 0971 611111

CAMPANIA

  • Benevento, S.S. Stroke Unit di Benevento, annessa alla U.O. di Neurologia dell’A.O. “G. Rummo” Via Dell’Angelo 1 82100 Benevento Tel. Stroke Unit 0824-57722 Tel. U.O. di Neurologia 0824-57492
  • Caserta, Sant’Anna e San Sebastiano Caserta via Palasciano Caserta tel. 0823232535
  • Salerno, S.Giovanni di Dio e Ruggi via S. Leonardo Salerno 0039-089672343
  • Napoli, Cardarelli – U.O.C. Neurologia e Stroke Unit – tel.  081 7472505/2522/2502

PUGLIA

  • Acquaviva delle Fonti (BA), Ospedale Regionale Miulli Strada Provinciale Acquaviva-Santeramo Km 4.100 Acquaviva delle Fonti – Puglia 70021 tel. 0803054843
  • Bari, Azienda Ospedaliera Policlinico Università di Bari Piazza giulio Cesare, 100 – Tel 080 5592318
  • Barletta, Ospedale “A. R. Dimiccoli” – UOC Neurologia Viale Ippocrate 5 – 76121 Barletta (BT) – Tel 0883 577782
  • Brindisi, Ospedale “A.Perrino” –SS 7 per Mesagne. Tel.0831-537315
  • Foggia, Ospedale Riuniti v.le Pinto, 1 Foggia 71100 tel. 0881733729
  • Lecce, Ospedale “V. Fazzi” P.zza Muratore Lecce TEL. 0832661104
  • Taranto, Ospedale SS. Annunziata via Bruno 1 Taranto tel 0039 994585210
  • Tricase, Azienda Ospedaliera “Cardinal Panico” Via S. Pio X, 4 Tricase Tel 0833/773111 int 1300- 1301

CALABRIA

  • Cosenza, Azienda Ospedaliera di Cosenza 0984681419. Tel e fax
  • Reggio Calabria, Azienda Ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli via Melacrino, Tel 0965/397972- 0965/397990
  • Vibo Valentia, Presidio Ospedaliero Vibo Valentia Ospedale Jazzolino P.le Fleming – Tel 0963 962312
  • Catanzaro, Azienda Ospedaliera “Pugliese Ciaccio” – tel. 0961/883927 – 0961/883010
  • Crotone, OSPEDALE “S.GIOVANNI DI DIO”, U.O.C NEUROLOGIA/STROKE UNIT – Tel. 0962/924241 – 0962/924242 – e-mail: [email protected] – PEC: [email protected]

SICILIA

  • Caltanissetta, Azienda Ospedaliera di Caltanissetta Viale Luigi Monaco, 6 – Tel 0934 559374
  • Messina, Azienda Ospedaliera G. Martino Via Consolare Valeria – Tel 090 2212790
  • Palermo, Ospedale Civico A.R.N.A.S.- Piazza Nicola Leotta n 4 – 90100 – Palermo
  • Palermo, Stroke Unit, UOC Neurologia Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Villa Sofia – Cervello Piazza Salerno, 1 – Palermo Tel 091/7808002 – 7808004 – 7808166
  • Siracusa, Ospedale Umberto I Via Testaferrata, 1 – Tel 0931 724400- 0931 724286

SARDEGNA

  • Cagliari, Ospedale Brotzu P.zza A. Recchi,1 – Tel 070 539897
  • Nuoro, Unità Operativa Neurologia e Stroke Unit Ospedale San Francesco via Mannironi 08100 Nuoro tel. 0784 240203
  • Sassari, Ospedale SS. Annunziata Via De Nicola N°1 ‘07100-Sassari Telefono reparto: 0792061301

 

Redazione NurseTimes

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