Home Infermieri FNopi L’ASL di Viterbo sospende 19 infermieri. Per l’Opi “la sospensione non serve a nulla”. E la FNOPI?
FNopiInfermieriLazioNT NewsRegionali

L’ASL di Viterbo sospende 19 infermieri. Per l’Opi “la sospensione non serve a nulla”. E la FNOPI?

Condividi
L’ASL di Viterbo sospende 19 infermieri. Per l’Opi "la sospensione non serve a nulla”. E la FNOPI?
Condividi

L’Opi Viterbo la pensa diversamente “Per noi la sospensione dell’ordine è un atto in più che non serve a nulla”

La Asl di Viterbo avvia la sospensione di 19 gli infermieri per non essersi vaccinati contro il Covid. Tuttavia il 70% di loro ha già risolto in qualche modo: o accettando il cambio delle mansioni, trasferendosi nei servizi che non sono più a contatto con il pubblico, oppure completando il ciclo vaccinale e ottenere il green pass.

“Stiamo parlando ormai di 5-6 persone che hanno deciso di confrontarsi, alcuni anche con azioni legali, con la Asl. Il resto dei casi è rientrato”, spiega Mario Curzi presidente dell’Opi di Viterbo.

L’ordine, come aveva già anticipato a fine luglio proprio dal Corriere di Viterbo e da noi ripreso (Vedi nursetimes.org) lo stesso presidente Curzi, non aveva sospeso i colleghi che sono stati sottoposti ai provvedimenti della Asl non in regola con l’obbligo vaccinale come invece previsto dal DL 44/2021 convertito con L. 76/2021.

La legge 76/21, difatti, prevede “la sospensione dal diritto di svolgere prestazioni o mansioni che implichino contatti interpersonali o comportino, in qualsiasi altra forma, il rischio di diffusione del contagio da SARS-CoV-2. La sospensione manterrà l’efficacia fino all’assolvimento dell’obbligo vaccinale o, in mancanza, fino al completamento del piano vaccinale nazionale e comunque non oltre il 31 dicembre 2021”.

Per quanto riguardano gli adempimenti dell’OPI, la legge prevede appunto la loro sospensione.

Secondo l’OPI di Viterbo e il suo presidente, gli infermieri erano stati già puniti dalla Asl con la sospensione e un provvedimento analogo da parte dell’ordine avrebbe comportato anche l’impossibilità di portare avanti altre attività non a rischio contagio come può essere, per esempio, quella dell’attività ne scientifica e di studio.

Una posizione, che non sarà piaciuta alla FNOPI. Lo stesso Curzi aveva ribadito la posizione dell’Opi Viterbo “Abbiamo avuto un primo confronto con gli organismi nazionali e come infermieri di Viterbo abbiamo tenuto il punto. Per noi la sospensione dell’ordine è un atto in più che non serve a nulla. In ogni caso difenderemo queste ragioni anche durante un nuovo confronto che è in programma prima della fine del mese. Va sottolineato che la mia non è una posizione personale. Ogni mia decisione è infatti collegiale, la decide il consiglio direttivo degli infermieri di Viterbo che condivide questa posizione”.

FNOPI? Attendiamo….

Redazione Nurse Times

Fonte: Corriere di Viterbo

Ultimi articoli pubblicati

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
NT News

Contratto Sanità, Naddeo (Aran) al Nursing Up: “Vostre richieste accolte nel testo alla firma dei sindacati”

Antonio Naddeo presidente dell’ARAN (Agenzia per la rappresentanza negoziale) replica al sindacato...

Avvisi PubbliciBasilicataLavoroNT NewsRegionali

Asp Potenza: avviso pubblico per eventuale assunzione di infermieri

L’Asp Potenza ha indetto un avviso pubblico, per soli titoli, finalizzato all’eventuale...

CittadinoNT NewsOncologia

Cancro, nuovo esame del sangue facilita la diagnosi precoce

Un team di ricercatori dell’Università di Oxford ha presentato un nuovo esame del...