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La dott.ssa Falcone presenta la tesi “Ruolo dell’infermiere in riabilitazione cardiologica”

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La dott.ssa Falcone presenta la tesi "Ruolo dell'infermiere in riabilitazione cardiologica"
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Grande successo per NeXT  il progetto editoriale creato da Nurse Times dedicata ai neolaureati in medicina e infermieristica che potranno pubblicare la loro tesi di laurea sul nostro portale ([email protected])

Nurse Times (testata giornalistica accreditata) è un quotidiano d’informazione sanitaria gestita da infermieri, diventata in pochi anni il punto di riferimento per tutte le professioni sanitarie.

La dott.ssa Falcone Alessandra laureatasi presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” 2019/2020 con la tesi dal titolo “Ruolo Dell’infermiere in Riabilitazione Cardiologica”.

L’elaborato vuole evidenziare il ruolo dell’infermiere nella Riabilitazione cardiologica, riconosciuta come il modello standard per il trattamento globale del paziente cardiopatico in fase post acuta o cronica e, in particolare, costituisce il modello più efficace per la realizzazione di una prevenzione secondaria.

Il suo ruolo si è molto evoluto negli ultimi 20 anni, e dai primi programmi sviluppati, basati prevalentemente sull’esercizio fisico e rivolti a pazienti dopo infarto non complicato, si è passati ad un intervento di cura globale del cardiopatico, che comprende:

  • una adeguata stratificazione del rischio residuo;
  • la valutazione funzionale;
  • l’ottimizzazione terapeutica;
  • l’educazione-informazione sanitaria;
  • la ripresa di attività fisica in regime di sicurezza e l’impostazione di significative modifiche dello stile di vita.

Il D.M. 739 del 1994, inerente al profilo professionale dell’infermiere, ci dice come l’assistenza infermieristica preventiva, curativa e riabilitativa sia di natura tecnica, relazionale e educativa.

Emerge quindi, come oggi l’infermiere sia un membro essenziale del team riabilitativo e può difatti intervenire in tutte le strategie di prevenzione: strategia di popolazione, strategia sui pazienti ad alto rischio, strategia di prevenzione secondaria. In ciascuna di esse l’infermiere svolge un ruolo determinante che può diversificarsi in un ruolo propriamente tecnico, in un ruolo di counseling ed in un ruolo di supporto psicologico.

Inoltre, l’infermiere riveste un ruolo fondamentale nella continuità assistenziale, poiché il suo ruolo non finisce al momento della dimissione, ma, laddove risulta necessario in base ai programmi di training, deve assistere il paziente anche presso la sua abitazione; in accordo con il cardiologo, potrebbe costituire il punto di riferimento organizzativo, coinvolgendo, in base all’argomento trattato, altre figure professionali, e può, con tale sistema, raggiungere un maggior numero di persone e, al tempo stesso, coinvolgere i familiari, la cui collaborazione è fondamentale.

Una volta stabilito il rapporto con i pazienti, si potranno utilizzare sistemi di rinforzo dei messaggi di prevenzione, utilizzando il telefono, la posta elettronica ed il teleconsulto le cui ampie potenzialità consentiranno di implementare i controlli a distanza.

Questi contatti tra infermieri e pazienti forniscono un’importante misura di sorveglianza, istruzione e supporto. L’uso di sistemi informatizzati conferisce all’infermiere una autonomia decisionale e contribuisce alla standardizzazione delle cure ed alla valutazione dei risultati.

A differenza di altre malattie, quella cardiovascolare è prevedibile, poiché si possono controllare e monitorare i fattori di rischio grazie ad una adeguata informazione e educazione sanitaria. Allo stesso modo si possono ridurre i rischi di recidiva e di ulteriori eventi cardiovascolari nei pazienti cardiopatici.

Per tutti questi motivi è importante promuovere la riabilitazione cardiovascolare e far conoscere il rapporto nursing-riabilitazione che interessa direttamente gli infermieri. Bisogna infatti, invertire la tendenza che vuole concentrare le risorse sulla cura, lasciando in secondo piano la prevenzione, compiendo in questo modo un errore di prospettiva che si lascia alle spalle un esercito di pazienti cronici, con un enorme costo per la sanità.

Falcone Alessandra

Allegato

Tesi “Ruolo Dell’infermiere in Riabilitazione Cardiologica”

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