Servirà a stabilirne l’efficacia. Vi partecipano 6mila perone, tra cui 150 membri dello staff medico.
Prende il via oggi, allo Sheba Medical Center di Tel Hashomer, in Israele, uno studio sull’efficacia di una quarta dose di vaccino anti-Covid. Il progetto vede la partecipazione di in 6mila persone, tra cui 150 membri dello staff medico, ai quali sarà somministrato un nuovo richiamo. Primo del suo genere al mondo, tale sperimentazione è condotta in collaborazione col ministero della Salute ed è stata approvata da un panel di esperti governativi.
“Lo studio testerà l’efficacia di una quarta dose di vaccino sui livelli di anticorpi, la prevenzione dal contagio e un controllo della sua sicurezza – ha spiegato la professoressa Gili Regev-Yochay,dello Sheba Medical Center di Tel Aviv –. Ci si aspetta che questo studio faccia luce sul vantaggio ulteriore di somministrare una quarta dose e ci porti a capire se e a chi valga la pena somministrarla”.
Intanto il ministero della sanità ha ridotto oggi il lasso di tempo minimo che deve intercorrere fra la somministrazione della seconda dose di vaccino Pfizer e la terza, ossia il ‘booster’ a soli tre mesi.
Redazione Nurse Times
- Papa Francesco, un legame indissolubile con gli infermieri
- Il mondo piange la morte di Papa Francesco
- Buoni pasto negati per anni: il Tribunale condanna l’AST Ancona. Infermieri risarciti, NurSind esulta
- La Pasqua degli infermieri, medici, Oss e di tutti gli operatori sanitari
- Infermiera NoVax risarcita 7.000 €: la Sentenza
Lascia un commento