L’Inps fa chiarezza sulla quarantena: l’isolamento a casa non è malattia se a decidere la quarantena è un’ordinaza o in provvedimento di autorità.
Lo ha chiarito l’Inps: in tutti i casi di ordinanze o provvedimenti di autorità amministrative che di fatto impediscano alle persone di svolgere la propria attività lavorativa non si procederà con il riconoscimento della tutela della quarantena con la malattia prevista dal Cura Italia “in quanto la stessa prevede un provvedimento dell’operatore di sanità pubblica”.
Ci son casi in cui la quarantena può essere riconosciuta come malattia. Per chi viene a contatto stretto con soggetti positivi al coronavirus la Asl, il medico di medicina generale o quello dell’ospedale decide tramite un provvedimento la quarantena del soggetto. Lo stesso, dunque, si vede riconosciuta la tutela della malattia durante il periodo di isolamento.
Quando invece è un Comune o una Regione a decretare la quarantena, non si ha diritto al trattamento.
In caso di malattia conclamata – spiega ancora l’Inps – viene assicurato «il diritto ad accedere alla corrispondente prestazione previdenziale, compensativa della perdita di guadagno».
Fonte: corriere.it
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