Ascom Unite Cleanminder può contribuire a prevenire circa il 20-30% delle HAI.
Contro le infezioni associate all’assistenza sanitaria (HAI) arriva in soccorso Ascom Unite Cleanminder, la “sentinella digitale dell’igiene”. Cleanminder, infatti, avverte il medico o l’operatore quando deve lavarsi le mani, ma soprattutto controlla che venga fatto e stende una reportistica specifica per la struttura sanitaria.
Un accurato lavaggio delle mani potrebbe prevenire circa il 20-30% delle HAI, che in Europa riguardano 4,1 milioni di persone in ricovero ospedaliero. I motivi per cui la procedura di igiene non viene rispettata sono diversi, tra cui: la mancanza di promemoria efficaci, la mancanza della consapevolezza da parte degli operatori e l’assenza di sistemi di monitoraggio all’interno degli ospedali. La sentinella digitale Unite Cleanminder ha proprio l’obiettivo di risolvere questi problemi.
Si compone di uno smartphone (Ascom-Myco), dei sensori a infrarossi nei pressi delle stazioni di igienizzazione e dei lavandini specifici per il lavaggio, dei segnalatori di posizione per determinare la presenza dell’addetto alle cure nella stanza dei pazienti e di un sistema per stendere un feedback sulla conformità igienica per la struttura sanitaria e il personale.
COME FUNZIONA
Nella pratica quotidiana un operatore sanitario riceve un messaggio di allarme sullo smartphone Myco in cui gli si chiede di visitare la stanza di un paziente. Dopo essere entrato nella stanza, arriva un altro messaggio, sonoro e visivo, di avviso di igienizzazione delle mani solo nel caso in cui non sia già successo. Dopo un tempo predefinito alla stazione di igienizzazione, il dispositivo Myco determina che l’addetto alle cure ha effettuato le operazioni di igienizzazione delle mani e ne registra l’attività. All’uscita della sala lo Smartphone si attiva solamente nel caso in cui non sia stata eseguita la procedura di lavaggio, ricordando di farlo.
Grazie a sensori di prossimità, Cleanminder tiene traccia dei lavaggi effettuati nelle stazioni di igienizzazione in modo da valutare quando queste siano realmente avvenute, generando una reportistica di “conformità igienica” che riassume il comportamento dei medici e racchiude indicazioni e dati utili per poter migliorare le prestazioni della propria struttura in termini di abbattimento delle infezioni.
André Neu, SVP Platform Solutions di Ascom, dichiara: “Gli ospedali hanno bisogno di un modo per controllare e misurare il livello di igiene delle mani del proprio personale. Utilizzando un approccio automatizzato con il nostro dispositivo mobile Ascom Myco e il software Unite Cleanminder, possiamo sfruttare i promemoria e i sensori collegati ai dispenser del sapone utilizzato per il lavaggio, senza la necessità di registrazioni o interventi manuali. Si tratta di un ulteriore strumento che porta verso la digitalizzazione delle strutture sanitarie, in grado di integrare (in maniera digitale, appunto) l’igiene delle mani di medici e operatori sanitari nei processi di cura”.
L’IMPATTO DELLE HAI IN EUROPA
Secondo una recente review dell’Ecdc, in Europa sono circa 4,1 milioni i pazienti colpiti da infezioni associate all’assistenza sanitaria, che rappresentano il 7% dei ricoveri. Il numero di decessi, come conseguenza diretta di queste infezioni, è di almeno 37mila l’anno, con un notevole impatto non solo sulla qualità di vita del paziente e delle cure erogate, ma anche sulla spesa pubblica.
Sempre secondo l’Ecdc, è possibile evitare il 20-30% delle infezioni nosocomiali con programmi di igiene e di controllo intensivo e, in particolare, con un costante e attento lavaggio delle mani da parte di medici e operatori sanitari che entrano in contatto con i pazienti. Ascom, fornitore di soluzioni ICT per l’assistenza sanitaria, sta aiutando gli ospedali a migliorare l’igiene delle mani, offrendo una soluzione mobile avanzata che traccia la conformità del personale alle procedure di igiene. Per molti ospedali, la riduzione delle infezioni associate all’assistenza sanitaria è fondamentale per migliorare la sicurezza generale del paziente. L’igiene delle mani rimane uno degli elementi più importanti delle attività di controllo delle infezioni.
INFORMAZIONI SU ASCOM
Ascom è un fornitore internazionale di soluzioni incentrate sull’ICT (Information and Communication Technology) in ambito sanitario e sui flussi di lavoro in mobilità. La vision di Ascom punta a colmare i gap creati dalle informazioni digitali per facilitare l’adozione delle migliori decisioni possibili, in qualsiasi momento e luogo. La mission di Ascom è offrire soluzioni mission-critical in tempo reale in ambienti specifici, caratterizzati da elevata mobilità e requisiti di tempo stringenti.
Ascom si avvale del proprio portafoglio esclusivo di prodotti e soluzioni e della propria architettura software specializzata per sviluppare soluzioni di integrazione e mobilità che consentono flussi di lavoro efficaci, efficienti e completi per il settore sanitario, nonché per l’industria, il settore della sicurezza e il retail. Con sede a Baar (Svizzera), Ascom ha filiali in 15 Paesi e circa 1.300 dipendenti in tutto il mondo. Le azioni nominative di Ascom (ASCN) sono quotate alla SIX Swiss Exchange di Zurigo. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare www.ascom.com.
INFORMAZIONI SU ASCOM UMS
Nata dalla recente acquisizione da parte di Ascom della società italiana UMS, fornisce soluzioni software per la gestione della cura di pazienti in area critica quali terapia intensiva, sale operatorie e aree specialistiche, oltre a un’ampia gamma di sistemi Wireless DECT, IP-DECT e VoWi-Fi per la gestione della comunicazione e degli allarmi.
Ascom è un fornitore globale di soluzioni ICT focalizzato sul settore healthcare e, in particolar modo, sull’ideazione di efficaci risposte alle specifiche esigenze di ambienti ad alta mobilità e time-sensitive. Ascom, grazie al suo ampio portfolio di prodotti, soluzioni e architetture software, è in grado di rispondere alle richieste di ottimizzazione dei flussi di lavoro in differenti settori: assistenza sanitaria, industria, sicurezza e retail. Ascom UMS ha sede a Scandicci (FI), in via Ponchielli 29.
Giuseppe Papagni
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