Uno sfortunato automobilista precipitato in un burrone per cause ancora da accertare è stata salvata da un infermiere fuori servizio che si trovava nel posto giusto al momento giusto.
Il veicolo è finito fuori strada lungo la strada statale 115, a circa 400 metri dal bivio di Montevago, dopo la perdita di controllo dello stesso da parte del conducente.
Un infermiere che stava casualmente transitando lungo la strada si è accorto di quanto accaduto. Il trentatreenne originario di Agrigento, mantenendo la calma e mettendo a repentaglio la propria vita, si è calato con grande coraggio nel burrone per soccorrere i tre feriti rimasti intrappolati all’interno dell’abitacolo della loro Peugeot.
Altre persone si sono fermate successivamente a bordo carreggiata, aiutando l’infermiere ad allertare i soccorsi sanitari e a portare in sicurezza le tre persone presenti nella vettura sul ciglio del precipizio.
I tre feriti, due donne ed un uomo, sono stati trasferiti sulla carreggiata ed assistiti da M.C., fino all’arrivo delle tre ambulanze del 118.
Sono stati immediatamente trasferiti al pronto soccorso dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente stradale di ieri sera, sarebbe stato causato da un trattore che – lungo la statale 115 – procedeva con luci spente. La Peugeot è, all’improvviso, sbandata ed è precipitata nel burrone.
Nonostante il giovane collega non avesse l’obbligo di esporsi personalmente ad un pericolo tale, ha sentito la necessità di intervenire mettendo a repentaglio la propria incolumità, proprio come molti altri professionisti sanitari stanno facendo ormai da mesi, nel corso della pandemia di Covid-19.
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