Home Studenti Infermiere e formazione Universitaria, parola al Presidente IPASVI BARI
Studenti

Infermiere e formazione Universitaria, parola al Presidente IPASVI BARI

Condividi
Infermiere e formazione Universitaria, parola al Presidente IPASVI BARI
Condividi

Attualmente l’infermiere sta attraversando un periodo di enorme criticità, secondo il Presidente del Collegio IPASVI di Bari Saverio Andreula, è fondamentale definire delle regole per la formazione universitaria. Purtroppo i fatti di cronaca non depongono a favore dell’infermiere, enormemente bistrattato senza un fondo di verità assoluta: si ricorda la questione della “Infermiera Killer” (in regime di libertà fino a conclusione delle indagini presumibilmente innocente) oppure l’accusa di conduttori televisivi poco formati ed informati circa le competenze degli infermieri in un Pronto Soccorso al triage.

Il Collegio IPASVI Bari ha sostenuto con grande coraggio la volontà di comprendere il perché l’infermiere sia talvolta “mal visto” dall’immaginario collettivo, mettendo il dito in quella che è la formazione Universitaria realizzando diversi giorni fa una giornata di approfondimento dedicata (VEDI).

Sono stati accostati, nel sistema di innovazione e promozione del potenziamento della figura professionale, il concetto di strategia didattica, nell’interesse degli Studenti Infermieri, con un tavolo di confronto tra i pionieri della innovazione (Università degli Studi di Modena) e Bari (Università degli studi di Bari in Infermieristica ed IPASVI Bari). La Presidenza della Facoltà degli studi di Bari ha acconsentito ad un tavolo di confronto costruttivo, assieme all’Assessore della Formazione alla Sanità Pugliese, con i quali sono stati delineati i percorsi nuovi di accreditamento nell’interesse ma per tutti i soggetti coinvolti. I Direttori Generali dei Corsi di Laurea hanno preso parte all’iniziativa e assecondato all’avanzamento di un percorso comune di formazione in Infermieristica che potrebbe dare all’immaginario collettivo una percezione professionale diversa da quella attuale.

L’Università degli studi di Modena, con la Presidente CdL Infermieristica Paola Ferri  intervistata da NurseTimes, parla del modello formativo adottato da UniMORE e quanto sia importante la centralità dello studente nel percorso di studi.

Giuseppe PAPAGNI

Michele CALABRESE 

 

Articoli correlati:

Formazione, confronto tra il Cdl Infermieristica dell’Università di Bari e Modena

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
StudentiTesi di Laurea - NeXT

La dott.ssa Rima presenta la sua tesi infermieristica sugli interventi di assistenza palliativa al malato terminale

ll progetto editoriale denominato NeXT 2.0 permette ai neolaureati in medicina, infermieristica e a...

CdL InfermieristicaInfermiere e rischio InfettivoNT NewsSpecializzazioniStudenti

Batteri Gram-positivi e Gram-negativi: le differenze che devi conoscere

Quando si parla di batteri la distinzione tra Gram-positivi e Gram-negativi è una delle più importanti...

Evento ECM a Bari: "La formazione e gli infermieri nell'università". Video intervista ad Angelo Mastrillo (UniBo)
CdL InfermieristicaNT NewsStudenti

Crisi profonda in infermieristica: drastico calo di iscrizioni e boom di posti vuoti nel 2024. Il report

Il report annuale 2024 sulla formazione e l’occupazione nelle 23 professioni sanitarie...