La Segreteria territoriale della Fials di Imola denuncia la grave aggressione contro le operatrici della portineria
Questa mattina un fatto grave e potenzialmente pericoloso per la salute degli operatori di portineria dell’ospedale di Imola che solo per caso non ha causato lesioni a chi si trovava dall’altra parte della vetrata.

Un utente, noto per l’abitudinaria costanza in queste azioni, andando in escandescenze ha preso a pugni la vetrata che separa operatrici ed utenti mandandola in frantumi.
“Da anni il Sindacato FIALS insieme ai dipendenti della portineria e del check point denunciano la scarsa attenzione sulla sicurezza e le protezioni del gabbiotto – continua la nota – chiedendone la messa in sicurezza con vetri anti-aggressione proprio contro il perpetrarsi di situazioni simili, utile anche un sistema di video sorveglianza e il posto di polizia sulle 24 ore.

Come Sindacato Autonomo maggiormente rappresentativo in AUSL esprimiamo solidarietà alle operatrici aggredite che in questo momento vivono attimi di paura e stress e rivendichiamo nei confronti dell’azienda che temi come la sicurezza, monitoraggio e prevenzione delle aggressioni verso il personale, vengano presi in considerazione e discussi sui tavoli di confronto sindacale e che sopratutto vengano attenzionati al più presto”, concludono dalla segreteria Fials.
Redazione NurseTimes
- Papa Francesco, un legame indissolubile con gli infermieri
- Il mondo piange la morte di Papa Francesco
- Buoni pasto negati per anni: il Tribunale condanna l’AST Ancona. Infermieri risarciti, NurSind esulta
- La Pasqua degli infermieri, medici, Oss e di tutti gli operatori sanitari
- Infermiera NoVax risarcita 7.000 €: la Sentenza
Lascia un commento