Introduzione di Papagni Giuseppe
IL PIÙ BEL GIORNO DELLA VITA…. DI UN INFERMIERE, è indubbiamente il giorno in cui siamo chiamati a firmare un contratto a tempo indeterminato presso una struttura sanitaria…e di questi tempi in cui la disoccupazione infermieristica rimane una grande criticità per la nostra comunità professionale, rimane un momento importante nella vita professionale di ognuno di noi.
Nella speranza che arrivi per tutti questo momento tanto ricercato…NurseTimes ha voluto regalare ai propri lettori le emozioni vissute da un nostro grande amico, Gianluca Castiliego, che ha vissuto pochi giorni fa questa esperienza!!
…di Gianluca Castigliego
4 dicembre 2015, un giorno ricco di sorprese (precisamente due), di quelle che cambiano la vita. Potrei definirlo il giorno più bello della vita…di un infermiere, forse troppo per un “infermiere folle” come me!
La prima sorpresa, la racconto subito e riguarda la vita professionale (per la seconda dovrete leggere fino alla fine).
Il sogno professionale finalmente realizzato, cioè guardare una graduatoria di un concorso pubblico per infermiere e leggere con molto stupore di essere arrivato primo, quindi vincitore!
Quante emozioni e quanti pensieri mi hanno attraversato il corpo e la mente in quel momento.
Ancora prima di pensare “ce l’ho fatta!!!”, ho pensato che il mio primo concorso e la mia prima delusione l’ho vissuta proprio li, in quella stessa azienda che ora mi stava dicendo “SEI STATO IL MIGLIORE!!!
Era il 2011, avevo superato con quasi il max dei voti le prime due prove, ma l’ultimo gradino (la prova orale), divenne dai primi minuti il mio incubo, causa la mia impreparazione; ricordo che venni quasi deriso dal presidente di commissione, non mi rimase altro che mettere la coda tra le gambe e tornarmene a casa!
Mi promisi sin da subito che dovevo costruirmi una meritata rivincita…
Non vi nascondo che sono state diverse le cadute in questi ultimi 4 anni, ma la mia forza è stata nel sapermi rialzare, ripulirmi le ferite e ripartire.
La convinzione e determinazione da sole non bastano!
Ci vogliono le persone giuste che ti aiutano a superare le brutte cadute!
Io ho mia moglie, la mia famiglia ed un grande amico per mia fortuna che non smetterò mai di ringraziare!
Carico come un vulcano che aveva bisogno di esplodere ho percepito da subito che questa poteva essere la “famosa” rivincita che stavo aspettando.
Appena mi sono iscritto al concorso, ho da subito intensificato lo studio, non ho trascurato nessun aspetto, nel frattempo avevo 4 anni in più di esperienza nel reparto di Terapia Intensiva… insomma un bel bagaglio!!! Infatti la somma di tutti i sacrifici, lo studio, l’esperienza e la giusta dose di fortuna, sommati a tutto il resto hanno creato il giusto mix per centrare l’obiettivo tanto ambito!
Oggi posso finalmente dire che ho avuto la giusta rivincita e vi giuro che ricevere dei complimenti come professionista durante l’ultima prova è stata una bellissima sensazione!
Con questo breve mio narrato voglio rivolgermi a chi sta ancora lottando per ottenere un posto di lavoro a tempo indeterminato, a chi è già caduto diverse volte, a chi è arrivato ad un solo passo dal farcela, a chi si è arreso e non vuole più provarci, insomma a chi si sta avvicinando a sostenere un esame importante ed è sommerso da domande!!!
Non vi arrendete e non smettete mai di mettervi in discussione perché gli esami nella vita non finiscono mai!!!
Saranno sempre tanti i Test da superare e ci saranno risposte negative, da cui bisognerà ripartire con più forza e ci saranno risposte positive che vi cambieranno la vita!
Infatti proprio nel giorno in cui sapevo di essere il vincitore del concorso arrivava una notizia che mi cambierà la vita, la definirei la POSITIVITA’ PER ECCELLENZA, quella del test di gravidanza di mia moglie…il dono più grande: ad agosto diventerò papà!
Un saluto da Gianluca Castigliego, l’infermiere folle amante del Sorriso!
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