Qualche giorno fa l’applicazione VerificaC19, se scaricata su un dispositivo nuovo, non riconosceva i certificati validi.
Come rivelato dal portale Dday, qualche giorno fa VerificaC19, l’app del ministero della Salute che scansiona i Green Pass per verificarne la validità, non funzionava correttamente. Un problema di non poco conto, considerato l’obbligo della certificazione sui posti di lavoro e per accedere, ad esempio, ai ristoranti al chiuso. Se installata su un telefonino Android o su un iPhone nuovi, infatti, non riconosceva come validi i certificati che lo sono, considerandoli scaduti. Scansione okay, invece, per i dispositivi con l’applicazione già installata in precedenza.
“L’applicazione deve connettersi alla rete almeno una volta per essere utilizzata”. Questo il messaggio restituito dall’app, che rilevava dunque un errore (per i dispositivi Android) o l’impossibilità di connettersi ai server Sogei (nel caso degli iPhone). Dopo le prime segnalazioni su Twitter, il ministero della Salute si è attivato per risolvere la problematica e ha poi informato il portale Dday che “il problema all’infrastruttura, causato da un aggiornamento, è stato risolto”.
Redazione Nurse Times
- Diritto di critica in sanità: la Cassazione ridefinisce i confini tra denuncia e mobbing
- Rsa anziani: ancora nessun rinnovo del contratto Anaste
- Asl Cuneo 2: avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico
- Approvato l’aggiornamento del Codice Deontologico: nuove linee guida per la professione infermieristica
- Clamoroso errore al Policlinico Umberto I di Roma: scambiano i vetrini delle biopsie e rimuovono la mandibola a un paziente
Lascia un commento