Home NT News Giornata mondiale del rene (9 marzo): l’assistenza infermieristica in Toscana
NT NewsRegionaliToscana

Giornata mondiale del rene (9 marzo): l’assistenza infermieristica in Toscana

Condividi
Giornata mondiale del rene (9 marzo): l'assistenza infermieristica in Toscana
Condividi

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampo a firma di; Danilo Massai, presidente CNAI Toscana; Francesco Rossi, responsabile del Gruppo Toscana di area nefrologica; Salvatore Angilieri, referente Gruppo infermieristica malattia renale CNAI Toscana; Silvia Corti, Brand Ambassador EDTNA/ERCA; Cristina Mechini, Referente Toscana SIAN.

La malattia renale colpisce circa 4,5 milioni di italiani e ogni anno a molti cittadini della Toscana, inclusi bambini, viene diagnosticata una qualche forma di insufficienza renale. La professione infermieristica in nefrologia e dialisi risponde ai diversi ed emergenti bisogni di salute dei pazienti nefropatici, con oltre 700 infermieri impegnati in competenze avanzate.

A tal proposito il Gruppo infermieri di aria nefrologica Toscana (GIANT) lavora per migliorare l’assistenza infermieristica nella nostra regione, anche attraverso il riconoscimento delle competenze e della loro certificazione, come avviene in altri Paesi. Con gli stessi obiettivi operano anche associazioni internazionali come la European Dialysis and Transplant Nurses Association/European Renal Care Association (EDTNA/ERCA), presente anche in Toscana.

L’infermiere di nefrologia e dialisi è responsabile della presa in carico del paziente in tutte le fasi della malattia, dalla predialisi al trattamento del paziente cronico, collaborando con medici di base e nefrologi, nonché con le figure emergenti dell’infermiere di famiglia e comunità e dell’infermiere scolastico, per promuovere i corretti stili di vita e la prevenzione.

I gruppi di auto-aiuto, come la storica associazione dei pazienti ANED e i gruppi infermieristici come La CNAI e la Società infermieri di area nefrologica (SIAN), oltre che alla presa in carico precoce del paziente nefropatico, contribuiscono al miglioramento delle cure e del trattamento della persona affetta da malattia renale cronica e acuta.

Secondo elevati e aggiornati standard professionali, valorizzano le competenze specialistiche degli infermieri e degli altri operatori sanitari che si occupano di tutti gli stati della malattia renale, con interventi educativi, conservativi, dietetico/nutrizionali, sostitutivi (dialisi e trapianto) e palliativi. L’obiettivo è ridurre la progressione della malattia e informare sul percorso di donazione, incrementando programmi di trapianto renale in tutti i suoi aspetti.

Redazione Nurse Times

Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram –  https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram –  https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook –  https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter –  https://twitter.com/NurseTimes

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Indagine Nursing Up: "Il 60% degli infermieri lascerebbe il lavoro"
NT News

Aumenti da oltre 7.000 euro per ministri e sottosegretari: e gli stipendi di infermieri, oss e operatori sanitari?

Mentre l’Italia affronta una crisi economica che colpisce duramente milioni di cittadini,...

Campania, via libera al concorso unico regionale per l'assunzione di oss: bloccati gli altri bandi
ConcorsiLavoroNT News

Concorso OSS in Campania: 1274 posti Disponibili! Al via le domande

È ufficiale: il tanto atteso Concorso Unico Regionale per Operatori Socio Sanitari...

Nursing Up, Nursind e Opi Grosseto: "Quando comincia a scorrere la graduatoria per l'assunzione di nuovi infermieri?"
InfermieriNT NewsPolitica & Sindacato

Specializzazioni sanitarie: arrivano le borse di studio, ma gli infermieri restano esclusi

Una recente proposta di emendamento alla Legge di Bilancio, firmata dall’onorevole Marta...