E’ stato raggiunto l’accordo con la rappresentanza sindacale unitaria per affrontare le criticità assistenziali relative alla carenza di personale”, fa sapere l’amministrazione del Gaslini.
E l’accordo, spiega Sandro Alloisio, coordinatore Rsu dell’istituto, “prevede il ridimensionamento dell’attività, con riduzione dei posti letto occupati, nei reparti con maggiori criticità come ortopedia e chirurgia: perché con il personale che manca non si può andare avanti allo stesso ritmo. Ma poi c’è l’impegno ad assumere, in particolare 12 infermieri, o meglio vigilatrici d’infanzia, e 5 operatori sanitari”.
L’accordo con i sindacati, che lamentavano da tempo la carenza di personale al Gaslini, si è siglato mentre fuori un altro sindacato, l’Usb, protestava: “Il nostro presidio è per i lavoratori interinali, di cui gli accordi sindacali non tengono conto – spiega Luca Nanfria del coordinamento aziendale Usb Gaslini – ma con i nuovi appalti per le mense potrebbero perdere il lavoro 21 persone”.
L’attenzione dei sindacati, ribatte Alloisio della Cgil, è per tutti: “Nell’incontro di oggi si è parlato di riorganizzazione del lavoro interno, ma da sempre ci stanno a cuore anche gli interinali. In particolare, riguardo alle mense abbiamo già chiesto di trovare un accordo con la ditta appaltatrice per assumere il personale. Purtroppo non possiamo fare altro”.
FONTE: LA REPUBBLICA
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