Riceviamo e pubblichiamo l’appello di Alessandro Rullo, infermiere, rivolto ai candidati del concorso pubblico per infermieri di Gallarate (VA) a cui parteciparono circa 1700 infermieri.
Si richiede un incontro con l’IPASVI di Varese, con il loro ufficio legale per avviare un ricorso al TAR e fermare la farsa del concorso di Gallarate. Visti i costi esorbitanti richiesti per avviare il ricorso al Tar chiediamo il sostegno dei legali dell’IPASVI, che ci permetterebbe di coinvolgere molti più colleghi e contenere così i costi.
Il mio appello è rivolto a tutti i colleghi che hanno partecipato al concorso di Gallarate, ovviamente ognuno è libero di seguire la propria strada. Chi decidesse di proseguire avrà fatto la propria scelta, ma chi come me ed altri crede nel valore della professione che non può valere meno di 2 €, il prezzo della cartellina che la commissione esaminatrice si è preoccupata di ritirare alla fine della prova piuttosto che pensare ai nostri elaborati, ha l’obbligo morale di agire.
Sono colpito da alcuni dettagli che emergono da Gallarate “e dintorni”. Giravano voci che la commissione ha eseguito la correzione della prima prova scritta supervisionati dalla guardia di finanza (circostanza da verificare, ma che ritengo poco veritiera).
Siamo stati accusati di aver creato disagi, quindi oltre il danno ora anche la beffa!!!
Non vorrei pensar male, migliaia di giovani che investono soldi e tempo, bruciano speranze perché un’azienda sanitaria fa la voce grossa e si permette di andare avanti nonostante gli errori. Noi infermieri valiamo meno di due €, il costo di una cartellina?? Permettiamo che arrivino telefonate intimidatorie nei confronti di quei collegi provinciali che avvieranno il ricorso contro il concorso perché così facendo non si permetterebbe ad altri l’opportunità di un contratto a tempo indeterminato?
A noi interessa che la trasparenza e la regolarità delle procedure concorsuali siano state rispettate a garanzia di tutti quei partecipanti che con grandi sacrifici hanno presenziato quella prova.
Nei prossimi giorni avvieremo l’iniziativa iniziando a contattare il collegio di Varese, cercando di fissare un incontro, poi avvieremo un’assemblea per seguire le istruzioni dei legali a cui chiederemo di rappresentarci per la tutelare le noste posizioni. Per facilitare la circolarità delle informazioni abbiamo creato un gruppo aperto su Facebook denominato: RICORSO ANNULLAMENTO CONCORSO GALLARATE
Alessandro Rullo
Lascia un commento