Home NT News Futuro Sanitaservice pugliesi: interlocutorio l’incontro tra Regione e sindacati
NT NewsPuglia

Futuro Sanitaservice pugliesi: interlocutorio l’incontro tra Regione e sindacati

Condividi
Condividi

La Fials pugliese, con il suo vice presidente Saverio Andreula, ha chiesto garanzie per i livelli occupazionali e il rispetto del contratto. Portata all’attenzione del presidente Emiliano l’anomalia della società, a Foggia, per l’assunzione di soccorritori “interinali”

 

BARI – Incontro interlocutorio: tale è stata la riunione tenuta in Regione Puglia, a Bari, per discutere dell’organizzazione delle Sanitaservice, le società in house delle Asl e delle aziende ospedaliere pugliesi. Una sorta di confronto esplorativo per monitorare la situazione e scrutare le possibili soluzioni. Tra i temi all’ordine del giorno, l’impatto che la nuova legge Madia sull’affidamento dei servizi e le recenti sentenze del Tar del Consiglio di Stato possano avere sull’organizzazione delle Sanitaservice pugliesi.

All’incontro, presieduto dal governatore Michele Emiliano, hanno partecipato il direttore del dipartimento Politiche della Salute, Giancarlo Ruscitti, il segretario della Presidenza, Roberto Venneri, i direttori generali delle Asl e delle aziende ospedaliere e i rappresentanti sindacali.

Ed è stata la Fials pugliese, con il suo vice presidente Saverio Andreula, a chiedere che Sanitaservice, al netto delle future scelte sulla prosecuzione del servizio nelle Asl e nelle aziende ospedaliere, garantisca tutti i livelli occupazionali con le stesse condizioni contrattuali.

Ma ci sono questioni di stringente attualità che la Fials ha portato all’attenzione del tavolo di lavoro: una di queste riguarda l’intenzione di Sanitaservive Foggia di procedere (come si legge in un annuncio sul proprio sito aziendale) all’assunzione di soccorritori “interinali” per il servizio 118 ma anche di provvedere al conferimento di incarichi professionali ad infermieri attraverso un albo che, a giudizio della Fials, è redatto in difformità alle disposizioni di legge. Con l’aggravante, è stato evidenziato nel corso della riunione, che da quell’albo si sceglieranno gli infermieri per l’emergenza/urgenza 118 e per il servizio di primo intervento.

Situazione anomala sulla quale il presidente Emiliano ha garantito un immediato interessamento chiedendo anche un rapporto dettagliato agli uffici competenti. E’ inammissibile, infatti, anche per il governatore pugliese che la Sanitaservice possa conferire incarichi per prestazioni professionali sanitarie.

Salvatore Petrarolo

Foto: web

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
AbruzzoEmilia RomagnaNT NewsRegionaliVeneto

Trapianto “samaritano” di rene riuscito tra Padova, Bologna e L’Aquila

Il governatore veneto Zaia: “Segnale forte di una sanità efficiente e ben...

Sla, trattamento con metilcobalamina rallenta progressione della malattia in alcuni pazienti
CittadinoEducazione SanitariaNT News

Sla, individuato nuovo biomarcatore: è una proteina che riduce l’appetito

La sclerosi laterale amiotrofica (Sla) è una malattia multifattoriale caratterizzata dalla degenerazione progressiva dei...

CampaniaNT NewsRegionali

Salerno, nuovo scandalo in Rsa: dopo i maltrattatamenti, ecco il raggiro per depredare un’anziana

I carabinieri del Nas, su disposizione del gip del Tribunale ordinario di...

NT NewsRegionaliVeneto

Treviso, uomo tornato dal Congo muore per sospetta febbre emorragica. Il virus misterioso potrebbe essere una forma grave di malaria

Andrea Poloni (foto), 55enne di Trevignano (Treviso) recentemente rientrato da un viaggio in Congo,...