Anche quest’anno si terrà a Bari presso il Centro Congressi della Fiera Del Levante di Bari il Forum del Mediterraneo 2019
Un’appuntamento con la Sanità nei giorni 18 – 19 – 20 settembre che promette in questo particolare momento storico di sviscerare tutti i temi caldi di un sistema sanitario in continua evoluzione.
Un cambiamento che tocca tutti: dagli stakeholder agli operatori sanitari.
L’edizione di quest’anno del Forum Mediterraneo è intitolata “Sanità di svolta”, ed offrirà uno spazio di confronto sulle diverse alternative al “dopo” qualunque forma prenderà e visibilità a soluzioni “da Sud”.
Perché se alcune Regioni potranno fondare il proprio “dopo” su condizioni di partenza più solide non così sarà per le Regioni meridionali che sulla risorsa umana, per esempio, scontano vistose disparità di dotazione rispetto a quelle del centro-nord e, per contro, un fabbisogno di assistenza (vedi prevalenza standardizzata di cronicità) più elevato.
E proprio questa volta il Sud non può rispolverare il refrain certamente importante ma ora un pò logoro del “più soldi”.
Le risorse finanziarie sono importanti ma, sono più importanti le soluzioni: organizzative, istituzionali, tecnologiche, cliniche. E quali che siano, comunque “differenziate” (quelle si) rispetto alle altre aree del Paese. Trovate le buone soluzioni, finanziarle potrebbe richiedere ben altro che la semplice (e mai davvero voluta) redistribuzione della quota capitaria in base all’indice di deprivazione sociale.
Di idee quest’anno ce ne sono a tal punto che l’edizione 2019 del Forum si è estesa su tre giorni solo per fare spazio al maggior numero di iniziative.
Sono almeno cinque i filoni tematici cui ricondurre idealmente le oltre trenta sessioni:
• Sanità di anticipo, con la prevenzione a scuola, l’uso dei Big Data per la Salute, gli interventi congiunti su Ambiente e Salute, le politiche di sicurezza integrata;
• Tecnologia intelligente, con le opportunità offerte dalla sanità digitale e dalla telemedicina per complementare, mai sostituire, l’azione del professionista in nuovi paradigmi organizzativi;
• Partnership innovativa, con la necessità di un ripensamento del ruolo del privato accreditato sui tradizionali servizi affamati di professionisti e i nuovi servizi territoriali alla ricerca di modelli inediti di integrazione pubblico-privato;
• Salute della fragilità, con le buone pratiche per le fasce più deboli di cittadini, come i bambini, i detenuti, i disabili i malati rari;
• Professionisti propositivi, con le idee provenienti da chi conosce la “domanda” di salute dei cittadini, corrente e prospettica, osservandola sul campo.
I temi che verranno trattati da autorevoli relatori, saranno distribuiti nelle tre giornate con programmi in via di definizione (in allegato).
La giornata del 20 settembre vedrà protagonisti tutti gli operatori del mondo sanitario, politici ed in particolare gli Ordini delle Professioni Infermieristiche di Bari, Bat e Brindisi.
Le due sessioni organizzate dagli Opi dal titolo “La Sanità che Cambia: I Nuovi Modelli Organizzativi & le Professioni Sanitarie dalla formazione all’esercizio professionale” è accreditata ECM per tutte le professioni sanitarie. La giornata sarà coordinata dal dott. Giuseppe Papagni, Presidente OPI Baretta Andria Trani e Antonio Scarpa, Presidente OPI Brindisi.
Nella prima sessione, moderata dal nostro Direttore, dott. Salvatore Petrarolo, verranno discusse le linee di indirizzo nazionali sul triage Intra-ospedaliero e i protocolli per il soccorso avanzato pre-ospedaliero.
Interverranno:
- Tonino Aceti Portavoce FNOPI
- Nicola Calabrese Vicesegretario Nazionale FIMMG
- Savino Crudele Presidente Simedet Puglia
- Giancarlo Cicolini Tesoriere FNOPI
- Giovanni Migliore Direttore Generale AOU Policlinico di Bari
- Gaetano Dipietro Direttore Centrale Operativa 118 Bari e Bat
Nella seconda sessione, moderata dal dott. Iato Francesco, giornalista di Telenorba, verranno affrontati i seguenti temi:
- I modelli di assistenza nella rete della cronicità: Il Piano nazionale e le Professioni coinvolte
- L’infermiere di Famiglia, una sfda nella cura ambulatoriale e domiciliare.
- Il progetto pugliese Care 3.O: Alleanza strategica tra l’Ospedale e il territorio, tra i Medici specialisti, i MMG e gli Infermieri Care e Case Manager
Interverranno:
- Tonino Aceti Portavoce FNOPI
- Nicola Calabrese Vicesegretario Nazionale FIMMG
- Giancarlo Cicolini Tesoriere FNOPI
- Saverio Andreula Presidente OPI Bari
- Giovanni Gorgoni Direttore Generale AReSS Puglia
- Loreto Gesualdo Presidente Scuola di Medicina UNIBA
- Antonio Sanguedolce Direttore Generale ASL Bari
L’iscrizione è gratuita, basta registrarsi CLICCANDO QUI.
Redazione NurseTimes
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