Negli ultimi anni tra i banchi universitari di infermieristica si sta diffondendo un sistema ‘’intelligente’’ pensato per supportare gli studenti durante i loro studi: Florence.
Il nome, nato nel 2020 per festeggiare il duecentesimo anniversario della nascita di Florence Nightingale, da tutti riconosciuta come la fondatrice della professione infermieristica moderna in quanto ha dato dignità ad un evento, quello assistenziale, sino ad allora legato solo allo stare-vicino generico.
Florence Nightingale fonda la sua autorevolezza e la sua notorietà sull’avere sviluppato intorno all’attività di assistenza alle persone una disciplina specifica capace di osservare e accuratamente descrivere un fenomeno bisognoso di una risposta efficace ed efficiente.
Florence è dunque un sistema di simulazione articolato che consente di simulare la pianificazione dell’assistenza infermieristica ad una persona. Questa è presentata con un ‘’caso clinico’’.
Esso presenta e utilizza la metodologia del processo infermieristico a 6 fasi come proposto da Wilkinson, gli 11 modelli funzionali di Gordon per la valutazione iniziale globale con schede di raccolta dati e scale di valutazione nonché i linguaggi standardizzati infermieristici internazionali NANDA, NIC e NOC.
Dal punto di vista formativo la piattaforma utilizza la metodologia della simulazione e dei casi clinici nonché quella blended learning, ovvero combinando l’insegnamento in aula e quello a distanza su tablet o smartphone.
Tutto questo è stato realizzato sulla base di una cartella clinica infermieristica professionale digitale opportunamente adattata per la formazione, ovvero Kairos, utilizzata in molti contesti sanitari che permette di utilizzare con efficacia la metodologia del processo di assistenza infermieristico. Il sistema può essere utilizzato dal primo anno di corso sino al terzo anno, nel corso di laurea magistrale in scienze infermieristiche nonché nella formazione continua aziendale.
Oggi non è più possibile far a meno di ambienti digitali creati per imparare, esercitarsi, approfondire quanto si studia sui libri e quanto viene appreso nella formazione universitaria, post-universitaria e nei tirocini.
Si tratta quindi di un reale laboratorio di studio e di esercitazione e rappresenta un vero e proprio metatesto costituito da numerosi contenuti tratti dai libri che sono richiamati nell’utilizzo della piattaforma.
Informatica, simulazione, metodologie di apprendimento a portata di click. Un ambiente di studio ed esercitazione pensato per gli studenti di scienze infermieristiche e per tutti coloro che intendono approfondire le teoriche infermieristiche, il processo infermieristico, i linguaggi infermieristici standardizzati riconosciuti a livello internazionale e molto altro.
Studenti, docenti, professionisti, istituzioni sono quindi chiamati a fare la loro parte: dialogare tra loro con un linguaggio unico, universale e chiaro a tutti affinchè sia garantita sempre una formazione di qualità, un aggiornamento costante e una valorizzazione della qualità assistenziale.
Anna Arnone
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram – https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram – https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook – https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter – https://twitter.com/NurseTimes
- Diritto di critica in sanità: la Cassazione ridefinisce i confini tra denuncia e mobbing
- Rsa anziani: ancora nessun rinnovo del contratto Anaste
- Asl Cuneo 2: avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico
- Approvato l’aggiornamento del Codice Deontologico: nuove linee guida per la professione infermieristica
- Clamoroso errore al Policlinico Umberto I di Roma: scambiano i vetrini delle biopsie e rimuovono la mandibola a un paziente
Lascia un commento