Riceviamo e pubblichiamo un comunicato della segreteria territoriale, firmato dall’infermiere Vincenzo De Martino
Il sindacato Fials – segreteria territoriale di Milano area metropolitana continua ad affermare con forza la necessità che lo sviluppo del sistema sanitario milanese sia supportato da politiche di valorizzazione e sostegno delle professioni sanitarie non mediche. La sanità milanese, pur rappresentando un’eccellenza nel sistema sanitario nazionale, mostra elementi di carenza, soprattutto per quanto riguarda le dotazioni organiche del personale sanitario negli ospedali.
Occorre una politica finalizzata al rilancio del servizio sanitario pubblico, che miri all’assunzione di personale, ma soprattutto al miglioramento del rapporto tra numero di infermieri e pazienti. Basti pensare che la media europea è di un infermiere ogni sei pazienti, mentre in Lombardia siamo sul rapporto di un infermiere ogni 12/14 pazienti. E nelle residenze per anziani il numero di infermieri risulta pari a uno ogni 30 pazienti.
Bisogna avere il coraggio di investire nelle professioni sanitarie non mediche, valorizzando il personale del comparto, soprattutto dal punto di vista economico. Risulta poco incentivante e non più accettabile la distribuzione delle risorse con il metodo “a cascata”. Bisogna invece valorizzare il personale per le sue competenze e in base al percorso di studi effettuato. È di fondamentale importanza aumentare, all’interno delle contrattazione integrativa aziendale, le indennità notturne e di pronta disponibilità per il personale sanitario. È inaccettabile, dal nostro punto di vista, che nel 2019 ci siano professionisti pagati meno di 3 euro l’ora per il turno notturno e 20 euro per 12 ore di reperibilità.
La Fials Milano area metropolitana ritiene doveroso valorizzare economicamente i percorsi di studio dei professionisti attraverso la contrattazione decentrata di appositi progetti, atti a creare figure specializzate in diverse aree della sanità. Inoltre è fondamentale una politica atta al combattimento del fenomeno del demansionamento sempre più in crescita nelle strutture sanitarie e che vede gli infermieri costretti a svolgere, causa carenza di personale, mansioni non pertinenti al proprio profilo.
La Fials ritiene doveroso avviare un’intensa attività politica al fine di rendere il personale sanitario del comparto il vero motore della sanità lombarda. Siamo sicuri che INSIEME riusciremo a raggiungere gli obiettivi sperati.
Redazione Nurse Times
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