Home NT News Falsa infermiera rapisce un neonato vendendolo ad una coppia
NT News

Falsa infermiera rapisce un neonato vendendolo ad una coppia

Condividi
Paci-Breath: il ciuccio smart che monitora la frequenza respiratoria del neonato
Condividi

L’episodio è accaduto nella mattinata di sabato 30 dicembre, presso l’Ospedale San Juan de Dios di Nueva Guadalupe, El Salvador.

La vicenda agghiacciante ha scosso la tranquillità della maternità. Una donna, abilmente travestita da infermiera, ha orchestrato un intricato piano per rapire un neonato, gettando nell’angoscia una giovane madre.

La falsa infermiera si è presentata nella stanza del reparto maternità, manipolando abilmente la fiducia della madre del neonato. Chiedendo di poter prendere il bambino per somministrargli delle cure, ha invece colto l’occasione per occultarlo all’interno di uno zaino, sfuggendo inosservata alle attenzioni del personale ospedaliero.

L’orrore di questa situazione è emerso solo quando un’effettiva infermiera si è recata nella stanza per prelevare il neonato, rivelando il crudele inganno perpetrato dalla donna travestita. Le ricerche sono scattate immediatamente, ma la falsa infermiera aveva già fatto perdere le proprie tracce all’interno dell’ospedale.

Grazie alle sofisticate telecamere di videosorveglianza presenti nella struttura, la polizia è riuscita a rintracciare il neonato nel giro di poche ore, trovandolo in custodia di una coppia. Quest’ultima, fingendosi i genitori, è stata prontamente arrestata. Tuttavia, la falsa infermiera è ancora latitante, generando una caccia all’uomo nelle strade di Nueva Guadalupe.

Il video della telecamera di sicurezza mostra in modo inquietante la donna travestita attraversare i corridoi dell’ospedale, passando inosservata. In un momento chiave, si volta di lato e insospettisce il neonato nello zaino, abile mossa che le ha consentito di eludere qualsiasi sospetto durante la fuga dalla struttura sanitaria.

Le autorità hanno sottolineato che la falsa infermiera potrebbe aver agito in concerto con la coppia che aveva temporaneamente preso in custodia il neonato. Inoltre, un terzo individuo, la cui identità è ancora avvolta nel mistero, avrebbe fornito un supporto cruciale facilitando l’ingresso nell’ospedale.

Il dramma ha destato preoccupazioni nella comunità riguardo alla sicurezza nelle strutture sanitarie, sollevando interrogativi sulle procedure di controllo e accesso. Mentre le indagini proseguono, l’obiettivo primario è portare la falsa infermiera di fronte alla giustizia e rafforzare le misure di sicurezza per evitare che simili episodi si ripetano in futuro.

Redazione Nurse Times

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
NT NewsO.S.S.

Storie di oss: il coraggio di vivere col Parkinson e non mollare mai

Lavorare come operatrice socio-sanitaria (oss) significa spesso entrare in contatto con persone...

NT NewsRegionaliToscana

Asl Toscana Sud Est, degenti soddisfatti dell’assistenza ricevuta negli ospedali e a domicilio durante il 2024

In occasione degli incontri promossi dal Dipartimento delle Professioni infermieristiche e ostetriche...

Demansionamento infermieristico all'AORN di Caserta, si corre ai ripari: convocati 18 oss dalla graduatoria concorsuale
CampaniaNT NewsRegionali

Nursind Caserta: “La carenza di oss nei turni di notte all’Aorn genera demansionamento”

Antonio Eliseo, segretario territoriale di Nursind Caserta, ha inviato una nota a...

NT NewsRegionaliTrentino

Trento, infermiere e addetto alla sicurezza aggrediti al SerD: la condanna di Opi e Nursing Up

Un nuovo caso di aggressione contro il personale sanitario si è verificato...