La Pet Therapy si allontana sempre di più dagli ospedali piemontesi a causa dell’emergenza Coronavirus.
Nonostante la fine del lockdown, il futuro degli animali destinati alla riabilitazione ed al conforto per i malati resta ancora incerto. A risentirne saranno maggiormente i malati cronici, più fragili e vulnerabili.
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Una comunicazione inviata dalla Regione Piemonte alle Asl ha ribadito che «lo svolgimento di tutti gli interventi assistiti con animali nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private accreditate presenti sul territorio è sospeso».
Segue poi, una precisazione: «Non possono pertanto essere svolti tutti gli interventi in cui sono coinvolti: persone – coadiutori dell’animale, pazienti o altri operatori dell’équipe multidisciplinare – sottoposti a provvedimenti sanitari per Covid 19; animali che provengano da luoghi dove sono stati sospettati o confermati casi di Covid 19».
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Questa sospensione a tempo indeterminato sarebbe finalizzata a garantire la sicurezza e la tutela della salute di pazienti e professionisti della salute, nonostante i contagi siano in ribasso.
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