Il provvedimento è stato assunto per evitare la carenza di farmaci appartenenti alla stessa classe terapeutica.
L’Aifa ha disposto il blocco temporaneo delle esportazioni di tutti i lotti di famotidina EG 40 mg (10 compresse in blister rivestite con film) “da parte dei distributori all’ingrosso e, per quanto di competenza, da parte del titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio”. In seguito al ritiro dei farmaci contenenti il principio attivo ranitidina, l’Agenzia ha dovuto infatti aggiornare l’elenco dei medicinali che non possono essere sottratti alla distribuzione e alla vendita, “al fine di garantire una fornitura sufficiente a rispondere alle esigenze di cura sull’intero territorio nazionale”.
Famotidina e ranitidina sono antagonisti dei recettori H2 dell’istamina e, bloccando tali recettori nello stomaco, riducono la produzione di acido gastrico. Sono utilizzati in pazienti affetti da condizioni, ad esempio, le ulcere gastriche e duodenali o il reflusso gastroesofageo. La temporanea indisponibilità della ranitidina, come si legge nella determina dell’Aifa, “potrebbe generare un aumento della richiesta, e quindi una situazione di carenza per i farmaci appartenenti alla stessa classe terapeutica, quali quelli a base di famotidina”.
Redazione Nurse Times
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