La procura di Oristano sta indagando le modalità di assunzione dell’Asl. Un eccessivo ricorso alle agenzie interinali avrebbe destato sospetti nel sostituto procuratore Armando Manmone
Il presidente della Regione Francesco Pigliaru è stato a lungo interrogato come persona informata dei fatti. Non si tratterebbe di una storia nuova e potrebbe coinvolgere numerose aziende sanitarie isolane.
L’inchiesta ha avuto inizio in seguito ad una denuncia alla Procura della Repubblica finita sulla scrivania del Pubblico Ministero Armando Mammone.
Grazie alla collaborazione del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Oristano le indagini potrebbero giungere al termine in tempi brevi.
Il crescente numero di assunzioni attraverso le agenzie interinali per tutte le strutture gestite dalla stessa Asl, ospedale San Martino compreso, hanno dato modo di supporre che questa strategia fosse il modo di aggirare le graduatorie evitando la scomoda pratica dei concorsi che avrebbe permesso assunzioni meno facilmente gestibili.
Una strategia per le aziende sanitarie in periodo di blocco delle assunzioni, che permette di recuperare manodopera portandola in bilancio come acquisto di lavoro terzializzato…un espediente molto diffuso che consente alle aziende di colmare le voragini delle dotazioni organiche.
Conclusi gli interrogatori, la sensazione è che possano esserci aggiornamenti in tempo molto brevi e che potrebbero riguardare non solo il territorio oristanese.
Simone Gussoni
Fonti: La Nuova Oristano
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