Home NT News Dopo il crollo del Ponte Morandi, le ambulanze in urgenza dovranno percorrere 80 km per andare in PS
NT News

Dopo il crollo del Ponte Morandi, le ambulanze in urgenza dovranno percorrere 80 km per andare in PS

Condividi
Dopo il crollo del Ponte Morandi, le ambulanze dovranno percorrere 80 km per andare in PS
Condividi

La tragedia che ha coinvolto la città genovese avrà molteplici ripercussioni sulla vita di molte persone.

Il Ponte Morandi difatti collegava il ponente cittadino con la parte di levante. Tutti gli ospedali maggiori della città si trovano nella parte di levante.

San Martino, Galliera e Villa Scassi, precedentemente raggiunti nel giro di pochi minuti grazie al cavalcavia autostradale, ora sono praticamente inaccessibili in tempi utili in situazioni urgenti.

Questo disastro collettivo, quasi sicuramente di origine colposa, inciderà sulle vite di tutti, per moltissimi anni.

I cittadini manifestano grandi preoccupazioni: Ennio Paglieri, operaio Italsider in pensione, 76 anni con una moglie «malata e in bilico», manifesta le proprie preoccupazioni. La consorte ha bisogno di assistenza continua essendo una dializzata in cura all’ospedale Galliera, che però si trovava dall’altra parte del ponte che non c’è più.

«E cosa succederà quando qualcuno si sentirà male qui a Ponente, se avrò un infarto, quanto ci metterà l’ambulanza ad arrivare?».

A rispondere è la Regione Liguria, attraverso alcuni comunicati. Secondo le stime riguardanti le tempistiche di raggiungimento dei Pronto Soccorso in caso di urgenze nella parte di Genova Ovest, è raccomandata l’ospedalizzazione dei pazienti negli ospedali di Savona e Pietra Ligure, a cinquanta e 80 chilometri di distanza.

Simone Gussoni

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Coronavirus, Gimbe: "Siamo entrati nella quarta ondata"
NT News

Manovra 2025: flat tax sugli straordinari degli infermieri e contributo per gli specializzandi non medici. Gimbe: “Soluzioni tampone”

Il commento di Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, sulle misure previste...

Indagine Nursing Up: "Il 60% degli infermieri lascerebbe il lavoro"
NT News

Aumenti da oltre 7.000 euro per ministri e sottosegretari: e gli stipendi di infermieri, oss e operatori sanitari?

Mentre l’Italia affronta una crisi economica che colpisce duramente milioni di cittadini,...

Campania, via libera al concorso unico regionale per l'assunzione di oss: bloccati gli altri bandi
ConcorsiLavoroNT News

Concorso oss in Campania, 1.274 posti disponibili: al via le domande

È ufficiale: il tanto atteso Concorso Unico Regionale per Operatori Socio Sanitari...