Approvata mozione per garantire l’erogazione dei buoni pasto in tutte le Asl. Di Bari (M5S): “No a differenze tra lavoratori”
Approvata in consiglio regionale la mozione che impegna la Giunta a vigilare perché in tutte le Asl siano applicate tempestivamente e in maniera uniforme le previsioni inerenti le modalità di organizzazione e fruizione del servizio mensa nonché le modalità di erogazione dei buoni pasto.
“Sono molto soddisfatta – spiega la consigliera Grazia Di Bari, prima firmataria della mozione – che finalmente si pensi ai lavoratori della sanità, garantendo loro quello che è semplicemente un loro diritto.
Ci siamo interessati alla questione dopo che abbiamo ricevuto molte segnalazioni di dipendenti delle Asl pugliesi che non vedevano riconosciuto un principio stabilito dalla contrattazione nazionale.
La contrattazione collettiva, infatti, stabilisce che le aziende siano tenute a istituire i servizi mensa o ad assicurare il pasto con modalità sostitutive, inoltre l’organizzazione del servizio è demandato all’autonomia gestionale aziendale, ma resta ferma la competenza del CCNL nel regolamentare il diritto alla mensa per i lavoratori.
Da tempo seguiamo la vicenda dei dipendenti delle Asl, infatti, abbiamo anche convocato in audizione il direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia, Dott. Vito Montanaro che ha riconosciuto l’esistenza di una disparità di trattamento nelle diverse Asl e l’erogazione dei buoni pasto solo ai dipendenti della Asl di Bari (dopo un lungo contenzioso concluso dalla Regione con una transazione di 15 milioni di euro).
Ad oggi, la situazione non è stata in alcun modo risolta e abbiamo ritenuto opportuno sollecitare un impegno diretto della Giunta per l’applicazione delle norme in modo uniforme in tutte le Asl regionali. Continueremo a monitorare la situazione dei dipendenti che non intendiamo lasciare soli, finchè la vicenda non sia risolta”.
Redazione Nurse Times
- GOM di Reggio Calabria, 25 infermieri del Blocco operatorio rivendicano l’indennità di rischio radiologico. Ispettorato del lavoro convoca i vertici aziendali
- Vincolo di esclusività: la possibile proroga annunciata da Schillaci e la cancellazione definitiva chiesta dalla Lega
- Uil Fpl Verona: “Arretrati in arrivo per gli infermieri, ma con amara sorpresa: su straordinari in pronta disponibilità 2025 lo Stato chiederà ulteriore 25% di imposta”
- Sale operatorie: la rivolta dei 300 a Padova. Cisl Fp contro la “tassa sulla reperibilità”
- Assistente infermiere in Lombardia, Fials Milano: “Approvata risoluzione che prova a mettere ordine, ma falle restano enormi”
Lascia un commento