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Depressione peripartum, Iss pubblica le Linee guida per prevenzione, screening e trattamento

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Depressione peripartum, Iss pubblica le Linee guida per prevenzione, screening e trattamento
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Sono online le Linee guida di pratica clinica evidence-based per la prevenzione, lo screening e il trattamento della depressione peripartum (Evidence-Based Clinical Practice Guidelines For Prevention, Screening and Treatment Of Peripartum Depression), prodotte dal Research Innovation and Sustainable Pan-European Network in Peripartum Depression Disorder (Riseup-PPD) a dicembre 2023 e accessibili sul sito dell’ISS-SNLG, nella sezione “Linee guida internazionali”.

La rete internazionale e interdisciplinare Riseup-PPD, finanziata dall’Ue nell’ambito della COST Action CA18138, recentemente giunta alla sua conclusione, ha coinvolto ricercatori e professionisti impegnati nella promozione della salute mentale delle donne nel periodo perinatale e nello sviluppo di strumenti standardizzati e interventi evidence-based per diagnosticare, trattare e prevenire la depressione peripartum (PPD). Dal 2019 al 2023 hanno partecipato a Riseup-PPD ricercatori e professionisti provenienti da 31 Paesi europei tra cui l’Italia con l’Istituto Superiore di Sanità (ISS).

La gravidanza e il primo anno dopo il parto, noti come periodo perinatale, costituiscono una fase di enormi cambiamenti fisiologici, psicologici e sociali nella vita delle donne. Si stima che una donna su cinque sviluppi problemi di salute mentale nel periodo perinatale, in particolare depressione e ansia che sono i disturbi più frequenti.

La PPD può influire negativamente sulla salute della madre, sulla salute e lo sviluppo del feto/neonato prima e del bambino poi, e sulle relazioni familiari. Inoltre rappresenta un consistente onere sociale ed economico per i sistemi sanitari. Molti casi di disturbi dell’umore post-partum non vengono diagnosticati e curati. Al fine di prevenire la PPD e offrire uno screening tempestivo seguito da un trattamento appropriato, è cruciale disporre di linee guida cliniche basate su evidenze scientifiche.

La maggior parte dei Paesi europei non dispone di indicazioni per la prevenzione, lo screening e il trattamento della PPD e, dove esistono documenti di riferimento, la bassa qualità metodologica e le discrepanze nelle raccomandazioni potrebbero portare a disparità e disuguaglianze nella gestione clinica della PPD tra i vari Paesi. Inoltre le linee guida disponibili hanno come oggetto la salute mentale perinatale in senso più ampio, mentre non esistono linee guida focalizzate sulla PPD, il disturbo mentale più frequente nel periodo post-natale.

Questo documento ha mirato a sintetizzare le attuali evidenze scientifiche riguardanti gli interventi per prevenire, effettuare lo screening e trattare la depressione unipolare peripartum con riferimento al contesto europeo. Le linee guida sono state sviluppate per supportare le decisioni sanitarie e sono rivolte ai professionisti sanitari, in particolare della salute mentale, che nella loro pratica clinica si occupano di donne che pianificano la gravidanza, donne in gravidanza o donne nel primo anno dopo il parto, che soffrono o sono a rischio di depressione.

La Linea guida Riseup-PPD è stata elaborata con riferimento alla metodologia del “WHO handbook for guideline development”, mentre per la valutazione delle prove relative all’efficacia clinica è stata adottata la metodologia GRADE. La strategia di ricerca ha incluso solo revisioni sistematiche e metanalisi, pertanto non sono state considerate evidenze provenienti da singoli studi.

Il documento è suddiviso in sette sezioni principali:

  1. Sviluppo delle Linee guida (scopo, target, metodologia e sviluppo delle raccomandazioni cliniche per la PPD)
  2. Introduzione (definizione, prevalenza, incidenza e impatto della PPD)
  3. Elenco delle raccomandazioni cliniche per la PPD
  4. Panoramica schematica delle raccomandazioni cliniche per la PPD
  5. Sintesi delle evidenze (prevenzione, screening e trattamento della PPD)
  6. Raccomandazioni per la ricerca futura su prevenzione, screening e trattamento della PPD
  7. Considerazioni finali

Le indicazioni presentate nelle linee guida comprendono una vasta gamma di strategie cliniche per la PPD, che includono la farmacoterapia e la stimolazione cerebrale non invasiva, interventi psicologici e psicosociali e trattamenti non convenzionali e complementari.

Sintesi delle raccomandazioni cliniche per la PPD

Il documento propone 48 raccomandazioni di pratica clinica da applicare nelle aree della prevenzione, screening e trattamento della PPD.

Nella prevenzione della PPD sono valutati:

  • interventi di tipo psicologico e psicosociale
  • interventi di tipo farmacologico come l’uso di antidepressivi
  • uso di integratori alimentari
  • la pratica di attività fisica.

Nello screening della PPD sono valutati:

  • programmi di screening previsti per la popolazione generale
  • programmi di screening per le donne ad alto rischio.

Nel trattamento della PPD sono valutati:

  • interventi di tipo psicologico
  • terapie farmacologiche
  • stimolazione cerebrale non invasiva
  • trattamenti non convenzionali e complementari.

Queste Linee guida sono destinate principalmente ai professionisti della salute mentale come psichiatri e psicologi, ma anche a ostetriche, ginecologi, pediatri, infermieri, medici di medicina generale, assistenti sociali e a coloro che svolgono ruoli chiave nell’attuazione di interventi per la prevenzione, lo screening o il trattamento della PPD. Inoltre, tra i destinatari, sono compresi anche politici, economisti, organizzazioni no-profit e altre realtà coinvolte nello sviluppo di politiche sugli investimenti e gli interventi per la prevenzione, lo screening o il trattamento della PPD.

Le linee guida elaborate dal Riseup-PPD rappresentano un notevole progresso verso un miglioramento della qualità dell’assistenza e una maggior tutela della salute mentale perinatale. Tuttavia la loro efficacia è limitata da tre fattori principali:

  1. disparità nelle conoscenze esistenti e nei dati disponibili tra Paesi e Regioni europei
  2. disparità nella disponibilità di risorse locali per la salute mentale perinatale
  3. disparità nelle condizioni ambientali e sociali delle donne

Riconoscere e affrontare queste variabili e le disparità a esse associate è fondamentale per garantire a tutte le donne di ricevere un’assistenza completa e adeguata durante questa fase delicata della vita, che avrà un impatto su almeno due generazioni.

Documento completo

Redazione Nurse Times

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