Ad annunciare gli ultimi, positivi sviluppi di una vicenda che nei giorni scorsi ha scatenato non poche polemiche è Gennaro Pascale, segretario provinciale di Confintesa Sanità.
Sortisce i primi effetti la denuncia, a opera di Confintesa Sanità, del demansionamento infermieristico deciso dall’AORN di Caserta per far fronte alla carenza di personale oss. Una denuncia alla quale era seguita la richiesta, sempre a opera della confederazione sindacale, della rimozione dall’incarico di due dirigenti (il dottor Alcorano e il dottor Mensorio) “per palese violazione della dignità professionale del personale sanitario tutto”. Ricordiamo che sulla questione era giunta anche la protesta di Opi Caserta, nonché la richiesta di un incontro urgente con la dirigenza aziendale da parte del sindacato Nursind.
Ad annunciare gli ultimi, positivi sviluppi della vicenda è Gennaro Pascale, segretario provinciale di Confintesa Sanità: “Dopo la nostra denuncia in merito al demansionamento infermieristico, determinato anche dalla carenza di operatori socio-sanitari nei turni notturni, l’AORN di Caserta procede alla convocazione di ulteriori 18 oss dalla graduatoria concorsuale (fino alla posizione 134). È l’ennesima risposta positiva alla nostra segnalazione, della quale siamo estremamente soddisfatti e che ci lascia ben sperare in un miglioramento realizzabile a vantaggio della salute pubblica casertana e del benessere lavorativo di tutti i professionisti coinvolti”.
Redazione Nurse Times
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