Chi risulterà in regola con i crediti ECM nel triennio 2014/2016 sara premiato con uno sconto sui crediti per il periodo successivo.
Vengono confermati 150 crediti complessivi, ma si abolisce il limite di minimo 25 e massimo 75 crediti l’anno. Introdotto poi un criterio che premia la regolarità formativa pregressa. Incentivate le esperienze formative svolte in autonomia.
Questa la grande novità ideata dalla Commissione nazionale per la Formazione Continua. Ancora un anno di tempo per mettersi in regola con la possibilità di poter acquisire fino al 50% dei 150 crediti obbligatori in un solo anno.
Lo ha stabilito la Commissione Nazionale per la Formazione Continua, che ha deliberato in tal senso nella riunione del 13 dicembre scorso. In tale occasione la Commissione ha fissato anche i nuovi criteri per l’assegnazione dei crediti agli eventi da parte dei provider.
I crediti da ottenere per il triennio 2017-2019 saranno sempre 150.
Dal 2017, viene poi introdotto un criterio che premia la regolarità formativa pregressa: chi ha acquisito da 80 a 120 crediti Ecm tra il 2014 ed il 2016, avrà uno sconto di 15 crediti per il nuovo triennio (riduzione da 150 a 135). Chi, invece, ha acquisito da 121 a 150 crediti nel triennio che volge al termine, avrà addirittura uno sconto di 30 crediti tra il 2017 ed il 2019 (da 150 a 120).
Maggiore importanza sarà data all’auto formazione effettuata tramite corsi accreditati Ecm. Anche le esperienze formative senza accreditamento Ecm saranno prese in considerazione, per un massimo del 10% dell’obbligo formativo.
Nel prossimo triennio Ecm, sarà data maggiore importanza all’auto-formazione, costituita da corsi accreditati Ecm, ma anche da esperienze formative senza accreditamento Ecm, svolte in autonomia (per un massimo del 10% dell’obbligo formativo).
Per ulteriori approfondimenti: ape.agenas.it
Simone Gussoni
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