“Sospensione legittima, ragionevole e giustificata”
BOLZANO – In tribunale a Bolzano sono stati respinti i ricorsi presentati da due infermiere no vax contro la loro sospensione dal servizio. Il collegio ha esaminato i reclami in merito a due decisioni del giudice del lavoro.
“La posizione della ricorrente – si legge nella sentenza – non è assolutamente equiparabile a quella di coloro che si sono sottoposti al trattamento con il vaccino ed è quindi legittimo, ragionevole e giustificato il trattamento differenziato”, ovvero la sospensione. I giudici sottolineano anche che “i vaccini sono stati sottoposti a rigorose sperimentazioni da parte dei ricercatori e a valutazione da parte delle autorità di regolamentazione”. Il tribunale non accoglie neanche la richiesta di una infermiera di trasmissione degli atti alla procura per presunto reato di epidemia da parte dell’azienda sanitaria e del ministero della salute. (ANSA).
Ultimi articoli pubblicati
- Sanità, Italia divisa tra timori e scetticismo. Lo rivela l’indagine “Risks that Matter” dell’Ocse
- Il caldo è nemico dei farmaci: da Aifa un vademecum per la corretta conservazione
- Suicidio medicalmente assistito, l’auspicio della SIN: “Parlamento approvi legge che tuteli persone con gravi malattie neurologiche”
- Asp Messina, al via un progetto di prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili per il personale scolastico
- Maltrattamenti su ragazzi autistici in un centro diurno del Cuneese: infermieri e oss rinviati a giudizio
Lascia un commento