“Sospensione legittima, ragionevole e giustificata”
BOLZANO – In tribunale a Bolzano sono stati respinti i ricorsi presentati da due infermiere no vax contro la loro sospensione dal servizio. Il collegio ha esaminato i reclami in merito a due decisioni del giudice del lavoro.
“La posizione della ricorrente – si legge nella sentenza – non è assolutamente equiparabile a quella di coloro che si sono sottoposti al trattamento con il vaccino ed è quindi legittimo, ragionevole e giustificato il trattamento differenziato”, ovvero la sospensione. I giudici sottolineano anche che “i vaccini sono stati sottoposti a rigorose sperimentazioni da parte dei ricercatori e a valutazione da parte delle autorità di regolamentazione”. Il tribunale non accoglie neanche la richiesta di una infermiera di trasmissione degli atti alla procura per presunto reato di epidemia da parte dell’azienda sanitaria e del ministero della salute. (ANSA).
Ultimi articoli pubblicati
- Il dott. Morandelli presenta la tesi “La relazione fra ipobaria ipossiaca e coagulopatia indotta da trauma nei pazienti d’alta quota”
- Trapianti di capelli in studio non autorizzato ad Arezzo: paziente in fin di vita e due denunce per esercizio abusivo
- La storia di ANIN: 50 anni di noi. Un volume che racconta mezzo secolo di crescita, identità e innovazione
- Udine, oss colpita con un pugno in Pronto soccorso: arrestato l’aggressore
- Arezzo, infermiere aggredito ritira querela dopo aver ricevuto scuse formali e risarcimento
Lascia un commento