“Sospensione legittima, ragionevole e giustificata”
BOLZANO – In tribunale a Bolzano sono stati respinti i ricorsi presentati da due infermiere no vax contro la loro sospensione dal servizio. Il collegio ha esaminato i reclami in merito a due decisioni del giudice del lavoro.
“La posizione della ricorrente – si legge nella sentenza – non è assolutamente equiparabile a quella di coloro che si sono sottoposti al trattamento con il vaccino ed è quindi legittimo, ragionevole e giustificato il trattamento differenziato”, ovvero la sospensione. I giudici sottolineano anche che “i vaccini sono stati sottoposti a rigorose sperimentazioni da parte dei ricercatori e a valutazione da parte delle autorità di regolamentazione”. Il tribunale non accoglie neanche la richiesta di una infermiera di trasmissione degli atti alla procura per presunto reato di epidemia da parte dell’azienda sanitaria e del ministero della salute. (ANSA).
Ultimi articoli pubblicati
- La dott.ssa Domianello presenta la tesi “Intervento infermieristico nella biopsia renale: comunicazione efficace e gestione pratica del paziente”
- Andria, attivato ambulatorio infermieristico Wound Care all’ospedale Bonomo
- L’Italia delle rianimazioni a “geometria variabile”: perché la qualità delle cure non può dipendere dall’ospedale in cui si entra
- Asst Franciacorta: concorso per 60 posti da infermiere
- Rozza e Borghetti (Pd) sul San Raffaele: “Personale di cooperative da usare solo se ha competenze certificate e mai in reparti ad alta intensità. Rivedere il sistema di accreditamento”
Lascia un commento