Un accordo tra Regione Lazio e sindacati è stato raggiunto per garantire un riconoscimento economico di mille euro per i professionisti sanitari impegnati nella battaglia contro il Coronavirus. Ha comunicarlo è stato l’assessore alla Sanità e integrazione sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato, nel corso di una videoconferenza.
“Nella giornata di oggi tutte le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto un accordo che prevede il riconoscimento di 1.000 euro agli operatori sanitari impegnati nel contrasto al Covid-19”, ha affermato.
“La firma – dicono Gianluca Giuliano segretario nazionale della Ugl Sanità e Armando Valiani segretario regionale della Ugl Lazio – è un fatto positivo ma non risolutivo. Fin dall’inizio dell’emergenza legata al diffondersi del Covid-19 siamo stati in prima fila nel pretendere tamponi e protezioni adeguate per i lavoratori impegnati in questa durissima battaglia ma anche che la loro abnegazione, il loro sacrificio venisse riconosciuto attraverso la detassazione degli emolumenti dell’intero anno 2020 con una aliquota unica al 10% che abbiamo richiesto il 2 aprile scorso in una lettera inviata ai Ministeri dell’Economia, del Lavoro e della salute”.
“Nella giornata di oggi tutte le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto un accordo che prevede il riconoscimento di 1.000 euro agli operatori sanitari impegnati nel contrasto al Covid-19”, ha affermato.
“La firma – dicono Gianluca Giuliano segretario nazionale della Ugl Sanità e Armando Valiani segretario regionale della Ugl Lazio – è un fatto positivo ma non risolutivo. Fin dall’inizio dell’emergenza legata al diffondersi del Covid-19 siamo stati in prima fila nel pretendere tamponi e protezioni adeguate per i lavoratori impegnati in questa durissima battaglia ma anche che la loro abnegazione, il loro sacrificio venisse riconosciuto attraverso la detassazione degli emolumenti dell’intero anno 2020 con una aliquota unica al 10% che abbiamo richiesto il 2 aprile scorso in una lettera inviata ai Ministeri dell’Economia, del Lavoro e della salute”.
A beneficiare dell’accordo stipulato con la Regione Lazio saranno i lavoratori dipendenti appartenenti all’area del comparto e all’area della dirigenza, titolari di contratto di lavoro subordinato delle aziende e degli enti del Servizio sanitario regionale, nonché i medici in formazione specialistica, i titolari di incarichi libero professionale, i contratti di collaborazione coordinata, in servizio dal 10 marzo 2020 al 30 aprile 2020, e che abbiano coperto almeno 20 turni di lavoro, vedranno riconosciuto un importo unico di 1.000 euro se inseriti nella Fascia A, di rischio elevato, o 600 euro se inseriti nella fascia B (rischio medio) a seconda del riconosciuto livello di esposizione.
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