Il presidente Magi condivide la decisione della Regione, assunta per via dei ritardi nelle forniture: “Bisogna garantire la seconda dose”.
“La Regione Lazio ha lavorato bene, ha bloccato le altre vaccinazioni e sta salvaguardando quelle persone che devono sottoporsi alla seconda dose del vaccino contro il Covid. L’Ordine di Roma, comunque, auspica e chiede che, appena ci sarà la disponibilità dei vaccini, si proceda immediatamente, da parte della Regione, alla somministrazione a tutti i medici liberi professionisti”.
Così Antonio Magi (foto), presidente dell’Ordine dei medici di Roma, interpellato dall’agenzia Dire sullo stop alla somministrazione dei vaccini anti-Covid stabilito dalla Regione Lazio a causa dei ritardi nelle forniture da parte di Pfizer, per garantire i richiami a chi ha già ricevuto la prima dose. “Non garantire la seconda dose – ha concluso Magi – vorrebbe dire rendere inutili i primi vaccini fatti. Il tempo di richiamo a 21 giorni deve essere rispettato”.
Redazione Nurse Times
Lascia un commento