Per contrastare la grave e cronica carenza di personale che contraddistingue le strutture sanitarie della regione Toscana il presidente della Regione Enrico Rossi ha pensato di applicare una misura che possa prevenire le assenze di infermieri, medici e oss dagli ospedali in occasione dell’emergenza Coronavirus.
Un contributo economico sarà riconosciuto ai professionisti sanitari con figli piccoli che non possono andare a scuola a causa della chiusura imposta di tutti i luoghi di studio sul territorio italiano.
Il rimborso servirà a coprire le spese per baby sitter nelle ore che il figlio avrebbe dovuto trascorrere a scuola
Un rimborso per le spese sostenute dal personale sanitario al lavoro per contrastare il coronavirus e costretto a coprire con baby sitter l’orario scolastico verrà erogato. Ad annunciarlo è il presidente della Regione Enrico Rossi in un post su Facebook.
“In attesa di eventuali decisioni da parte del governo – annuncia Rossi – poiché è necessario avere in servizio tutto il personale sanitario possibile, oggi, la giunta regionale della Toscana decide di rimborsare al personale dipendente delle aziende sanitarie la spesa della o del baby sitter per l’orario scolastico del figlio”.
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