Home Regionali Lazio Coronavirus, Francesco Vaia (Spallanzani): “L’identikit del contagiato? Giovane e straniero”
LazioNT NewsRegionali

Coronavirus, Francesco Vaia (Spallanzani): “L’identikit del contagiato? Giovane e straniero”

Condividi
Coronavirus, Francesco Vaia (Spallanzani): "L'identikit del contagiato? Giovane e straniero"
Condividi

Intervenendo a Radio Radio, il direttore sanitario dell’Istituto ha anche commentato l’invito a raggiungere il drive-in del Forlanini, rivolto dall’assessore regionale D’Amato a chi rientra dai Pesi dell’Est.

L’assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, ha invitato le persone che rientrano da Paesi dell’Est come Bulgaria e Moldavia a raggiungere il drive-in dell’ospedale Forlanini di Roma per sottoporsi a tampone. E proprio di drive-in per i test Covid, ossia dei presidi sanitari in cui non si dovrà scendere dall’automobile e gli operatori potranno prelevare il campione attraverso il finestrino, si è parlato all’emittente Radio Radio, durante una trasmissione che ha visto l’intervento di Francesco Vaia (foto), direttore sanitario dell’Istituto Spallanzani (guarda il video in fondo all’articolo).

Vaia ha spiegato l’importanza di questi nuovi test, in attesa di un vaccino universale: “Invito pertinente, quello di D’Amato, perché oggi la carta d’identità del contagiato è molto cambiata: è una persona giovane, un cittadino spesso straniero. Evidente che dobbiamo cambiare il nostro atteggiamento con la flessibilità dell’organizzazione sanitaria. Dobbiamo approfittare per cercare nuovi strumenti, come questi test rapidi per la ricerca dell’antigene. Con un classico tampone naso-faringeo si verifica il virus in 15 minuti. Adesso è uno strumento utilissimo per i francamente positivi, quelli contagiosi, diversi dai debolmente positivi. Anche se questo test ha meno precisione rispetto agli altri, in questo momento è decisivo”.

E ancora: “Ovviamente tutto ciò non basta. Con questi discorsi non si tratta di criminalizzare determinate fasce, come i giovani, ma vogliamo responsabilizzarli: dimostrate che siete la migliore parte di questa società. E lo stesso vale per tutti gli amici stranieri. Vaccino dalla Russia entro settembre? Io non commento cose poco chiare che vengono da altri Paesi. So che il nostro prodotto a Pomezia è pronto e stiamo arruolando cittadini per le sperimentazioni. Il vaccino è un bene comune: se la Russia riesce, ben venga. Dobbiamo vincere questa battaglia tutti insieme. Non c’è una gara per arrivare primi, ma una corsa per sconfiggere il virus”.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Disabile trattato in modo "disumano": per la Cassazione scatta il reato di tortura
NT News

Diritto di critica in sanità: la Cassazione ridefinisce i confini tra denuncia e mobbing

La recente ordinanza n. 3627 del 12.02.2025 della Corte di Cassazione offre...

Contratto sanità pubblica trentina, i sindacati (Cisl Fp, Uil Fpl, Nursing Up): "Importanti passi avanti"
NT News

Rsa anziani: ancora nessun rinnovo del contratto Anaste

CGIL, CISL E UIL NON VOGLIONO DISCUTERNE CON GLI ALTRI SINDACATI Roma,...

Asl CN2 (Alba-Bra): avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico
Avvisi PubbliciLavoroNT NewsPiemonteRegionali

Asl Cuneo 2: avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico

L’Asl Cuneo 2 (Alba e Bra) ha indetto un avviso pubblico, per...

Etica & DeontologiaFNopiInfermieriNT News

Approvato l’aggiornamento del Codice Deontologico: nuove linee guida per la professione infermieristica

La sanità e la professione infermieristica sta per entrare in una nuova era. Durante una seduta...