Il governatore dovrebbe emanare una nuova ordinanza per consentire alle famiglie degli alunni di elementari e medie di scegliere tra didattica in presenza e lezioni da casa.
“Non vi faccio tornare a scuola”. Lo scrive il governatore pugliese Michele Emiliano in un messaggio rivolto alle mamme che chiedono cosa succederà dopo giovedì prossimo, quando scadranno il decreto del premier Giuseppe Conte e l’ultima ordinanza sulle scuole firmata dallo stresso Emiliano.
E’ il quotidianio Repubblica ad anticiparne la volontà, che dovrebbe essere espressa attraverso una nuova ordinanza, sostanzialmente identica alla precedente. Se da Roma il nuovo decreto dovesse confermare la didattica a distanza per le superiori fino a gennaio, il presidente della Regione Puglia replicherebbe il provvedimento più restrittivo, che consente alle famiglie degli alunni di elementari e medie di scegliere tra didattica in presenza e lezioni da casa. Le scuole, dunque, dovrebbero continuare a garantire la didattica digitale integrata almeno fino a Natale.
Per oggi è previsto un tavolo a tema, convocato con i vertici dell’Ufficio scolastico regionale. Un dato certo c’è: nessuno vuole autorizzare il ritorno tra i banchi per tutti, almeno fino a gennaio. Dal 4 dicembre alle vacanze natalizie, del resto, passano appena un paio di settimane.
Intanto la Federazione italiana pediatri (Fip) torna a chiedere di dedicare alle scuole alcuni ambulatori Asl, con giornate e orari riservati agli alunni. “Altrimenti, con l’arrivo dell’influenza, scoppierà il caos – ricorda il vicepresidente Luigi Nigri –, perché i pediatri potranno fare i tamponi negli studi solo in due casi specifici: ai contatti stretti di positivi dopo dieci giorni per la riammissione a scuola e ai contatti blandi. Entrambi, però, asintomatici”.
Redazione Nurse Times
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