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Coronavirus, c’è il remdesivir dietro la guarigione lampo di Berlusconi

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Coronavirus, c'è il remdesivir dietro la guarigione lampo di Berlusconi
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Dal San Raffaele di Milano assicurano che la “poderosa ripresa immunitaria” dell’ex premier è dovuta all’unico farmaco finora autorizzato per la cura del Covid-19.

Ci darebbe il remdesivir dietro la guarigione lampo dal coronavirus di Silvio Berlusconi, definita “poderosa ripresa immunitaria” dai medici dell’ospedale San Raffaele di Milano, che ha avuto in cura l’ex premier, oggi 83enne. Un’età superiore a quella media dei malati deceduti (80 anni), per giunta associata a patologie cardiache pregresse e diabete.

Nessun trattamento particolare, quindi, per un paziente decisamente a rischio durante il suo ricovero di dodici giorni. Nessuna ossigeno-terapia, nessuna sperimentazione di nuove cure. A salvare Berlusconi sarebbe stato semplicemente il ricorso all’unico farmaco antivirale finora autorizzato dagli enti regolatori per la cura di infezioni da Covid-19, che risulta particolarmente efficace nella fase di esordio dell’infezione.

Redazione Nurse Times

 

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