RIVA DEL GARDA – Il più importante e imponente evento formativo e di confronto dedicato al sistema dell’emergenza-urgenza in Italia e nel mondo. Non c’è rischio di esagerare aspettando il secondo congresso sull’emergenza-urgenza in programma dal 12 al 14 marzo del 2020 a Riva del Garda (in provincia di Trento).
La macchina organizzativa, sotto la direzione scientifica di Andrea Andreucci e Nicola Colamaria, due infermieri del servizio di emergenza-urgenza territoriale della Usl Romagna-Rimini, è ormai al lavoro da diversi mesi per comporre un mosaico di argomenti con i quali non verrà tralasciato nessun aspetto del servizio di emergenza-urgenza, visto soprattutto con gli occhi e l’esperienza diretta di chi quotidianamente opera sul campo.
Saranno loro, ma non solo, i principali protagonisti della tre giorni di Riva Del Garda, aperta ai medici, agli infermieri e altre professioni sanitarie, ai soccorritori professionisti e volontari, agli studenti e agli specializzandi.
Il vasto mondo dell’emergenza-urgenza atteso in platea (le iscrizioni sono aperte già dallo scorso 7 ottobre) e gli oltre 100 relatori, si confronteranno su un sistema che è già eccellenza in Gran Bretagna o negli Stati Uniti d’America, ma racconterà anche esperienze dirette e terribili come i soccorsi dopo l’attacco terroristico al Bataclan di Parigi o il crollo del ponte Morandi dell’agosto del 2018 a Genova (per restare in Italia). Si discuterà di responsabilità professionale e dell’ormai frequente fenomeno delle aggressioni al personale sanitario. Ma questi sono soltanto alcuni dei temi e dei contributi scientifici che saranno portati nella tre giorni di Riva del Garda.
Il termine del call for abstract è fissato per il 15 gennaio 2020.
La commissione valutatrice individuerà le migliori proposte arrivate e, tra queste, selezionerà quella che si aggiudicherà il premio “Miglior Contributo Scientifico” (in valutazione la possibilità di erogare più premi). Il premio consisterà in uno stage negli Stati Uniti presso una struttura di eccellenza in emergenza urgenza intra ed extra ospedaliera. Durante il congresso è prevista la simulazione della risposta sanitaria a un attacco terroristico.
All’evento sono stati invitati a partecipare le squadre speciali d’intervento dei Vigili del Fuoco, dell’esercito e degli enti tradizionalmente preposti. Previa formazione specifica, i congressisti avranno un ruolo attivo nell’esercitazione, sperimentando l’utilizzo dei DPI e delle procedure di decontaminazione. Per i congressisti sono inoltre previste simulazioni ad alta fedeltà, in ambienti appositamente allestiti che, in alcuni momenti, si integreranno con l’esercitazione sull’attacco terroristico. Seguirà con analisi degli interventi e degli outcomes. Gli argomenti più rilevanti trattati nelle sessioni congressuali saranno discussi e approfonditi direttamente con il relatore in sale parallele per concedere un vero e proprio incontro/confronto con l’esperto.
A conclusione dell’evento congressuale, il 14 marzo, si terranno workshop monotematici accreditati ECM con stazioni pratiche di esercitazioni. Per qualsiasi informazione e/o aggiornamenti consultare il sito www.congressoemergenza.it e le pagine social FB e Instagram.
Il comitato scientifico
Andreucci Andrea – Direzione del Congresso Infermiere, Emergenza Territoriale 118 AUSL della Romagna-Rimini
Bez Francesco – Infermiere, CO 118 Venezia, ULSS 3 Veneziana
Cappelletti Paola – Presidente OPI Bolzano
Celi Simone – Infermiere, AREU ed ASST spedali civili AAT 118 Brescia
Colamaria Nicola – Direzione del Congresso Infermiere, Emergenza territoriale 118 AUSL della Romagna-Rimini De
De Giuli Nicoletta – Infermiera, Coordinatore referente postazioni Fiemme Fassa U.O.C. Trentino Emergenza 118 APSS Trento
Franchini Riccardo – Infermiere, Coordinatore Emergenza territoriale 118 Azienda USL della Romagna-Rimini
Grasso Giovanni – Presidente OPI Arezzo, coordinatore OPI Regione Toscana
Greco Alberto – Infermiere, coordinatore pronto soccorso e OBI A.O.R.N. A. Cardarelli Napoli
Lubrani Alessio – Medico, Centrale Unica Regionale 112 Regione Toscana
Marchisio Daniele – Presidente G. F. T.
Marino Roberta – Medico, Responsabile S.S. Pronto Soccorso Borgosesia (VC)
Masotto Michele – Infermiere anestesista, Hospita suisse anesthesia care – Svizzera
Mazzotti Marina – Presidente OPI Rimini
Menarini Maurizio – Medico, Direttore CO 118 AUSL della Romagna
Merola Antonietta – Medico, U.O. P.S e M. d’urgenza Riccione (RN) AUSL della Romagna
Paoli Andrea – Medico, specialista in anestesia e rianimazione CO SUEM 118 Azienda ospedaliera di Padova
Papagni Giuseppe – Presidente OPI BAT
Pennini Annalisa – Infermiera, PhD in scienze infermieristiche e sanità pubblica, Direttore Scientifico Format
Pesci Chiara – Medico, Direttore PS e Medicina d’Urgenza Carpi (MO) Azienda USL di Modena
Petrino Roberta – Medico, Direttore S.C. Mecau ASL VC, Vercelli – Past President EUSEM
Pucciarelli Gianluca – Infermiere, Assegnista di ricerca, Università degli studi di Roma Tor Vergata, dipartimento di Biomedicina e Prevenzione
Ralli Maria Luisa – Presidente CoSMEU (Coordinamento specializzandi in medicina d’emergenza-urgenza)
Rivi Luca – Infermiere, DEU Ausl Reggio Emilia
Romano Roberto – Presidente SIIET (Società italiana infermieri emergenza territoriale)
Sbrana Giovanni – Medico, ALS Toscana Sud Est, Dipartimento Emergenza Urgenza, responsabile Rete Gestione Emergenza politrauma
Schiavoni Alessandra – Psicologa psicoterapeuta sistemico-relazionale, libero professionista
Schirripa Giuseppe – Medico, Delegato tecnico regionale Emilia Romagna Area salute Croce Rossa Italiana
Sironi Stefano – Infermiere, Responsabile Formazione AREU
Venneri Francesco – Medico, Clinical Risk Manager Azienda USL Toscana Centro
Villa Guido Francesco – Medico, Direzione Sanitaria – AREU HQ Responsabile Aspetti clinici e progetto regionale defibrillazione precoce AREU
Zanobetti Maurizio – Medico, HDU Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Firenze, Scuola di specializzazione in Med. d’Emergenza Urgenza
Redazione Nurse Times
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