Concorso Serenissima: 2 candidati su 3 tra i primi 100 sono “padovani”, proprio come la società organizzatrice

Un nuovo capitolo del catastrofico concorso per Infermieri di Mestre ha avuto inizio.

L’Azienda Ulss 3 Serenissima riscontra ulteriori errori nelle graduatorie più volte pubblicate e successivamente ritirate decidendo pertanto di riportare sul proprio sito un nuovo comunicato.

Nella mattinata del 30.03.17, all’atto della pubblicazione dei risultati della preselezione del concorso per gli infermieri, svoltosi il 27 marzo al Taliercio, l’Azienda Ulss 3 Serenissima ha verificato errori e incongruenze nella graduatoria redatta e consegnata dalla Ditta incaricata per il concorso, la Psychometrics.

Ha quindi disposto il ritiro della graduatoria e chiesto conto a Psychometrics, che si è fatta carico dell’errore e ha già inviato le proprie scuse scrivendo all’Ulss 3 Serenissima: “Per un mero errore di trascrizione del file, abbiamo inviato ieri al Vostro recapito, come esito della preselezione del 27 marzo al Palasport Taliercio di Mestre, una graduatoria contenente alcuni errori negli abbinamenti anagrafici.

Ci scusiamo per il disagio arrecato e garantiamo un nuovo invio a stretto giro, con il file contenente l’esito della prova, da noi verificato e certificato. Garantiamo altresì che l’errato nostro invio non inficia in alcun modo la regolarità della preselezione e che la graduatoria che ci apprestiamo a consegnarvi corrisponde all’esito reale e certificato della stessa”.
L’Azienda sanitaria ha voluto vederci chiaro e revisionare l’intero lavoro compiuto da Psychometrics. Si fa ora carico di pubblicare al più presto la graduatoria finale della prova, perché sia restituito un esito certo ai partecipanti al concorso. L’Ulss 3 Serenissima sta verificando nel contempo lo svolgimento di tutte le fasi della preselezione, al fine di valutare nei confronti della Ditta organizzatrice le azioni di contestazione conseguenti.

Nonostante il disguido che, sicuramente non inficerà sull’assoluta regolarità della prova occorre fare i complimenti all’Università di Padova, assoluta protagonista in positivo che, ancora una volta ha dimostrato quanto il duro lavoro dei propri docenti abbia prodotto ottimi risultati.

Analizzando le graduatorie pubblicate è possibile notare con piacere come tra i primi 100 classificati su oltre 6000 candidati italiani, ve ne siano ben 61 recentemente laureati presso l’ateneo padovano.

Un’ulteriore curiosità, notata da molti, è data dal fatto che anche la società Psychometrics S.r.l abbia sede a Padova. Potrebbe essere questa una coincidenza oppure potrebbe essere un’ennesima gravissima irregolarità che renderebbe anche questo concorso, come i precedenti, una completa farsa.

Questa curiosa coincidenza è stata da me fatta notare attraverso un Esposto alla Procura della Repubblica, che valuterà se sia il caso di fare ulteriori approfondimenti.

Simone Gussoni