Gentile Direttore di NurseTimes,
scriviamo a nome di tutti gli infermieri idonei al concorso puglia 2019 che non rientrano nelle politiche di stabilizzazione che questa regione vuole mettere in atto.
Il giorno 5 maggio abbiamo manifestato, dopo diverse richieste di confronto mai considerate, la nostra contrarietà alla procedura di stabilizzazione 18 mesi covid, manovra non obbligatoria per legge e soprattutto applicabile fino alla fine del 2023, presso la presidenza della regione Puglia.
In tale occasione ci era stato promesso in una videochiamata con la Dott.ssa Antonella Caroli un incontro a breve termine con l’assessore Rocco Palese e il direttore del dipartimento salute Vito Montanaro.
Abbiamo seguito le indicazioni forniteci e inviato a mezzo pec una richiesta ufficiale di appuntamento.
Spiace constatare che nella giornata internazionale dell’infermiere, mentre sui profili social ufficiali della Regione fioccano elogi nei nostri confronti, nella realtà, le alte sfere della sanità pugliese si sono sottratte al confronto con gli infermieri idonei in attesa di risposte da oltre una settimana.
La regione Puglia continua a prendersi gioco di professionisti della salute che hanno superato tre prove concorsuali dilatando i tempi di ogni decisione.
Il fattore tempo per noi è fondamentale ma a quanto sembra lo si stia utilizzando volutamente a nostro discapito.
Chiediamo a gran voce l’incontro promesso, con l’obbiettivo di trovare una soluzione equa e rispettosa per tutte le parti in questione.
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