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Con il “Caring Nurse” diminuite del 36% le aggressioni al personale sanitario al Niguarda

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A Niguarda arriva il caring nurse: l'infermiere che cura l'attesa
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Un nuovo approccio infermieristico rivoluziona l’esperienza dei pazienti e dei familiari in attesa al Pronto Soccorso, riducendo le tensioni e migliorando la comunicazione.

Milano, 13 Agosto 2023 – Un innovativo programma infermieristico sta dimostrando risultati eccezionali nell’abbattimento delle aggressioni verso il personale sanitario presso l’Ospedale Niguarda di Milano. L’introduzione del Caring Nurse, una figura specializzata nell’accoglienza, nella comunicazione e nelle relazioni con i pazienti e i loro familiari durante l’attesa al Pronto Soccorso, ha portato a una notevole riduzione del 36% delle aggressioni verbali e fisiche nei confronti degli operatori sanitari.

L’approccio del Caring Nurse si concentra sulla creazione di un ambiente accogliente e informale per i pazienti e le loro famiglie durante l’attesa in Pronto Soccorso. Questo nuovo ruolo ha dimostrato di avere un impatto positivo non solo sulla tranquillità dei pazienti, ma anche sulla riduzione dei livelli di ansia e frustrazione associati alle attese prolungate. I pazienti e i familiari hanno riferito un miglioramento significativo nella loro esperienza, con il 94% dichiarando una riduzione delle preoccupazioni durante il periodo di attesa.

Secondo Marco Bosio, direttore generale dell’Ospedale Niguarda, i risultati ottenuti nei primi tre mesi dall’introduzione del Caring Nurse sono eccezionali.

“Il livello di soddisfazione è elevato, con il 97% degli utenti che si è sentito correttamente informato sul percorso di cura e sugli sviluppi della situazione. Inoltre, gli episodi di aggressione contro il personale sanitario sono diminuiti del 36%, evidenziando l’efficacia di questo nuovo approccio.”

L’importanza del Caring Nurse va oltre la semplice accoglienza. Questi infermieri esperti nel Pronto Soccorso sono in grado di agevolare il percorso dei pazienti, fornire informazioni sanitarie chiare e professionali e facilitare la comunicazione tra l’area di cura e la sala di attesa. Gli operatori sanitari stessi riconoscono i benefici di questa figura, che ha contribuito a creare un ambiente meno conflittuale e più sereno.

Il successo del Caring Nurse non si limita solo all’aspetto clinico, ma si estende anche alle relazioni con i pazienti e i loro familiari. Le segnalazioni dei pazienti riguardo alle difficoltà di comunicazione e relazione con il personale sanitario sono diminuite del 60%, dimostrando una notevole miglioramento nell’interazione complessiva.

L’assessore regionale al Welfare della Lombardia, Guido Bertolaso, commenta: “Il Pronto Soccorso è la porta d’ingresso dell’Ospedale e deve essere il fiore all’occhiello. I dati positivi ottenuti con l’introduzione del Caring Nurse dimostrano che questo approccio è in grado di trasformare radicalmente l’esperienza dei pazienti e delle loro famiglie, garantendo un ambiente più accogliente e meno conflittuale.”

L’Ospedale Niguarda di Milano sta tracciando una nuova strada nell’assistenza sanitaria introducendo il Caring Nurse, un approccio che pone il benessere dei pazienti e la comunicazione al centro dell’esperienza ospedaliera. I risultati finora ottenuti sottolineano l’efficacia di questa figura nel migliorare la qualità dell’assistenza e nell’abbattere le tensioni, creando un ambiente più sereno per tutti coloro che cercano cure mediche presso il Pronto Soccorso.

Redazione Nurse Times

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