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Collegio IPASVI La Spezia e l’art 49 “demansionamento”

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Un infermiere con Trenta pazienti: il racconto di Daniela Pasqua
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L’art 49 continua a far discutere e questa volta vede protagonista il Collegio di La Spezia.

Dopo la presa di posizione del Collegio di Pisa di non considerare l’art. 49 del Codice Deontologico nel proprio territorio (vedi Pucciarelli G. Pisa vs Federazione Nazionale Ipasvi. NurseTimes), anche il Presidente del Collegio di La Spezia Francesco Falli assume posizione sull’argomento.

Il Collegio di Pisa dalla lettera inviata alla Federazione Nazionale il 21 aprile 2016 chiedeva alla Presidente Mangiacavalli delucidazioni riguardo 4 punti:

  1. Se, come afferma, non è possibile modificare in alcuna parte, per un Collegio Provinciale, il Codice Deontologico varato dalla Federazione, com’è possibile che un gruppo di Infermieri Dirigenti (ché d’infermieri si tratta), trasversale a tutti i Collegi Provinciali, abbia potuto varare un proprio Codice Deontologico, alternativo e non surrogato, (che allego alla presente) senza il necessario passaggio dalla Federazione Nazionale e con il tacito consenso del Comitato Centrale?
  2. In quale articolo delle leggi da Lei citate, o di altre, si afferma che la titolarità della stesura e la potestà sul Codice Deontologico è in seno alle Federazione Nazionale?
  3. Quali sono le ripercussioni medico/legali che una disapplicazione di detto articolo causerebbe agli iscritti?
  4. Immaginiamo che Lei sia al corrente che alcuni ordini provinciali dei medici applicano il codice di deontologia previgente (Fnomceo 2006 anziché Fnomceo 2014). Perché questo non è possibile per IPASVI?

Il Presidente Falli, esprimendo la sua preoccupazione riguardo le interpretazioni giudiziarie intraprese precedentemente (Tribunale di  Roma,  Corte  di  Appello, sentenza, II  sezione  lavoro,  sentenza  2  dicembre  2015,  n.  8132) e le “fratture” interne alla nostra categoria, chiede ai Collegi provinciali e alla Dott.sa Mangiacavalli un incontro, a suo parere, necessario per poter discutere assieme dell’argomento.

Come in una finale dei Mondiali, stiamo tutti in attesa aspettando che le varie squadre entrino in campo. Tanti colleghi infermieri, sia pro che contro a quell’art. 49 che tanto sta facendo discutere, aspetta che l’arbitro dia il calcio di inizio.

In Attesa di ulteriori progressi

A cura di

Gianluca Pucciarelli

Riferimenti

  1. Pucciarelli G. Pisa vs Federazione nazionale IPASVI sull’art 49 del codice deontologico. Nurse Times. Avaible su www.nursetimes.org
  2. Biondino A. Gli infermieri e la schiavitù deontologica. Avaible su nursetimes.org
  3. Tribunale di Roma. Sentenza n° 8132/2015 del 02/12/2015 RG n° 2732/2012. Avaible su www.quotidianosanita.it
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