Home Infermieri FNopi Chi formerà l’Oss infermiere del Veneto?
FNopiInfermieriO.S.S.RegionaliVeneto

Chi formerà l’Oss infermiere del Veneto?

Condividi
Oss, nasce una nuova figura con formazione aggiuntiva
Condividi

Si scatenano le proteste degli infermieri contro l‘accordo degli Opi del Veneto con la regione avallato dalla FNOPI per la creazione di questa nuova figura professionale: l’oss infermiere

Arrivano al nostro indirizzo mail ( re*******@nu********.org ) diversi messaggi di protesta di infermieri che dopo anni di studio universitario considerano il proprio titolo “carta straccia”. Una delusione anche per gli operatori socio sanitari che vedono aumentare le proprie competenze e responsabilità a costo zero. Insomma un grande affare per alcuni, un grande bluff per altri.

Ma analizziamo come sarà definita la formazione del nuovo Oss infermiere.

La formazione degli oss prevede 4 moduli didattici per un totale di 150 ore così suddivise:

  • 132 ore saranno assegnate agli infermieri;
  • 10 ore assegnate al medico specialista in geriatria
  • 8 ore assegnate alò fisioterapista

MODULI DIDATTICI (oss)

MODULO 1 -CURA ALLA PERSONA E SICUREZZA

Nutrizione enterale nell’anziano (8 ore)

CONTENUTI

1. Vie di somministrazione della nutrizione enterale: sondino naso-gastrico (SNG), gastrostomia (PEG), digiunostomia (PEJ)

2. Principali miscele nutritive

3. Modalità e raccomandazioni per la somministrazione (continua, intermittente)

4. Presidi, preparazione delle miscele nutritive, allestimento dei materiali

5. Posizionamento dell’assistito, sorveglianza, rilevazione e segnalazione di complicanze

6. Prevenzione di lesioni da device, igiene del naso e del cavo orale

7. Procedure per la medicazione della gastrostomia stabilizzata, principali alterazioni.

Tracheostomia, procedure di aspirazione e cura della persona (8 ore)

CONTENUTI

1. Cenni di anatomia delle prime vie respiratorie

2. Tracheostomia, tipologie di cannule tracheostomiche

3. Pulizia dei dispositivi tracheostomici

4. Procedure per l’aspirazione oro-faringea, naso-faringea e da tracheostomia stabilizzata

5. Posizionamento e osservazione dell’assistito durante la procedura di aspirazione, principali alterazioni

6. Procedura per la medicazione della tracheostomia, alterazione della cute peristomale

7. Le cure quotidiane alla persona con tracheostomia (igiene personale, umidificazione, alimentazione)

Enterostomie e cura della persona (6 ore)

CONTENUTI

1. Cenni di anatomia del colon-retto

2. Tipologie di stomie, sistemi di raccolta

3. Igiene e cura della cute peristomale

4. Osservazione della storia a prevenzione di complicanze

5. Procedura per la medicazione delle enterostomie

Prevenzione delle Lesioni da Pressione e fragilità cutanea nell’anziano (skin tears) (12 ore)

CONTENUTI

1. Caratteristiche della cute nell’anziano

2. Lacerazioni cutanee, fattori di rischio, sedi di localizzazione più frequenti delle lesioni

3. Interventi per la prevenzione di lesioni da lacerazione (skin tears)

4. Raccomandazioni e linee guida per la prevenzione delle Lesioni da Pressione

5. Osservazione dello stato della cute e segni di complicanze

MODULO 2 – DOLORE, PARAMETRI E FUNZIONI (oss)

Dolore e qualità di vita nell’anziano. Cure di fine vita (18 ore)

CONTENUTI

1. Tutela dei diritti e della dignità dell’anziano istituzionalizzato

2. Il dolore e la qualità di vita dell’assistito anziano

3. Dolore acuto, cronico, persistente

4. Dolore a demenza

5. Conseguenze del dolore non trattato

6. Il rispetto della dignità del morente e dei suoi valori

7. Gesti di cura e comfort: interventi per la persone morente e sull’ambiente

8. Supporto post evento per caregiver, ospiti e personale

9. La relazione con l’assistito anziano ei famigliari: stili e tecniche comunicative efficaci

Rilevazione di parametri e funzioni con dispositivi elettromedicali (10 ore)

CONTENUTI

1. Scale di misurazione del dolore validate

2. Rilevazione di frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, temperatura corporea; range di normalità e principali alterazioni

3. Significato della rilevazione della pressione arteriosa: procedura per la rilevazione della pressione arteriosa; range di normalità e principali alterazioni

4. La misurazione della glicemia mediante glucometro

  • range di normalità e principali alterazioni

5. Esecuzione di ECG

MODULO 3 – SOMMINISTRAZIONI PRESCRIZIONI TERAPEUTICHE

Responsabilità nelle somministrazioni terapeutiche e nelle attività sanitarie (8 ore)

CONTENUTI

1. Concetto di responsabilità, autonomia, collaborazione, attribuzione vs delega

2. La responsabilità dell’Operatore Socio Sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria nelle attività assistenziali di tipo sanitario

3. Consenso e rifiuto dei trattamenti da parte dell’assistito

Principi per la somministrazione di farmaci in sicurezza (10 ore)

CONTENUTI

1. Standard di sicurezza per la somministrazione (10 G)

2. Somministrazione sicura: gli errori più frequenti nella terapia e azioni per prevenirli

3. La prescrizione medica dei farmaci: elementi costitutivi e principali errori

4. Comuni abbreviazioni utilizzate nelle prescrizioni

5. Stoccaggio e conservazione dei farmaci

Principi generali e farmaci di uso comune negli assistiti anziani (10 ore)

CONTENUTI

1. Principali categorie di farmaci utilizzati negli assistiti anziani o fragili: diuretici, cardiovascolari, antidolorifici, psicofarmaci, anticoagulanti, antibiotici, antidiabetici orali, insulina

2. Principali segni e sintomi di allarme in seguito all’assunzione dei farmaci

Somministrazione di farmaci per via naturale (12 ore)

CONTENUTI

1. Le vie di somministrazione dei farmaci previste per l’OSS con formazione complementare in assistenza sanitaria

2. Unità di misura più utilizzate e allestimento di farmaci

3. Somministrazione di farmaci per via orale, sublinguale, mediante SNG O PEG:

  • principali controindicazioni: disfagia, nausea/vomito, stato di coscienza alterato
  • assunzione in relazione ai pasti
  • diluizione, preparazione (triturazione…) del farmaco
  • prevenzione del rischio di inalazione
  • somministrazione in assistiti con disfagia

4. Somministrazione di farmaci per via topica: transdermica, cutanea, otologica, oftalmica, nasale

5. Somministrazione di farmaci per via inalatoria: inalatori, spray, nebulizzatori, distanziatori

6. Somministrazione di farmaci per via vaginale; ovuli, lavande

7. Somministrazione di farmaci per via rettale: supposte, clismi evacuativi

  • tipologie di clismi
  • cenni di anatomia
  • dispositivi e soluzioni
  • posizionamento dell’assistito
  • procedura e rischi
  • osservazione dell’assistito

Somministrazioni di farmaci per vie intramuscolare e sottocutanea. Sorveglianza delle infusioni (12 ore)

CONTENUTI

1. Dispositivi per la terapia iniettiva: siringhe e aghi

2. Sedi di iniezione intramuscolare e procedura di somministrazione

3. Sedi di iniezione per via sottocutanea e procedura di somministrazione (insulina e eparina)

4. Complicanze locali nella terapia iniettiva

5. La sorveglianza della terapia infusiva endovenosa:

  • vigilanza del mantenimento della velocità di infusione prescritta e impostata
  • alterazioni cutance nella sede di inserzione del catetere
  • dislocazione del dispositivo

Somministrazione di ossigenoterapia e rilevazione saturazione (6 ore)

CONTENUTI

1 Somministrazione di ossigenoterapia:

  • tempi e modalità di somministrazione
  • principali caratteristiche dei dispositivi utilizzabili
  • sicurezza durante la somministrazione, sicurezza ambientale
  • complicanze

2. Cura del cavo orale nell’assistito con ossigenoterapia

3. Prevenzione di lesioni da dispositivi per ossigenoterapia

4. Rilevazione della saturazione di Ossigeno (SaO₂)

5. Range di normalità e principali alterazioni

MODULO 4 – AGGIORNAMENTI

Prevenzione delle cadute negli anziani (8 ore)

CONTENUTI

1. Epidemiologia delle cadute e principali conseguenze

2. Prevedibilità e prevenibilità delle cadute

3. Paura di cadere e cadute

4. Assistiti ad alto rischio di caduta: con demenza o malattia di Parkinson

5. Interventi per prevenire le cadute

6. Coinvolgimento e collaborazione dell’assistito e del caregiver nella prevenzione

7. Fattori di rischio ambientali e loro modifica

8. Ausili per la motricità in sicurezza

9. Mantenimento delle abilità residue: approccio preventivo in integrazione con l’équipe

10. Segnalazione e monitoraggio delle cadute

Prevenzione all’utilizzo di misure di contenzione (10 ore)

CONTENUTI

1. Limiti e vincoli giuridici alla contenzione

2. La prescrizione medica e il preventivo consenso del caregiver

3. Le ragioni per eliminare la contenzione

4. Strategie di prevenzione e azioni alternative alla contenzione

Prevenzione delle infezioni dell’assistito anziano istituzionalizzato (12 ore)

CONTENUTI

1. Fenomeno dei germi multi-resistenti

2. Differenza tra colonizzazione e infezione

3. Precauzioni per prevenire la trasmissione di colonizzazioni/infezioni

4. Le misure di prevenzione da adottare nell’assistito anziano istituzionalizzato con

  • infezione delle vie respiratorie: influenza, polmonite, TBC, Sars-CoV-2
  • gastroenteriti da clostridium difficile
  • parassitosi cutanca: scabbia

Redazione NurseTimes

Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram –  https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram –  https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook –  https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter –  https://twitter.com/NurseTimes

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
CampaniaNT NewsRegionali

Asl Napoli 3 Sud, sospesa infermiera che si spacciava per cartomante e sensitiva

“Ci giunge segnalazione in privato dal giornalista Pino Grazioli che su TikTok...

LazioNT NewsRegionali

Ragazza morta dopo rinoplastica a Roma: indagati due medici famosi sui social

Due medici chirurghi sono finiti nel registro degli indagati per la morte...

FNopiNT News

Zega (Fnopi) “Allarme sanità: in 10 anni 100mila infermieri in meno. Chi ci curerà?”

Il sistema sanitario si trova ad affrontare una crisi profonda, con una...