Home NT News Cgil, Cisl e Uil: “Sciopero nazionale del personale Ccnl Aiop Rsa il 27 settembre”
NT News

Cgil, Cisl e Uil: “Sciopero nazionale del personale Ccnl Aiop Rsa il 27 settembre”

Condividi
Cgil, Cisl e Uil: "Sciopero nazionale del personale Ccnl Aiop Rsa il 27 settembre"
Condividi

Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl comunicano la drastica decisione a seguito del mancato accordo con l’associazione datoriale Aiop.

“Lunedi 17 luglio si è svolto il tentativo obbligatorio di conciliazione da noi richiesto a seguito della proclamazione dello stato d’agitazione per le lavoratrici e i lavoratori a cui si applica il Ccnl Aiop Rsa. Il tentativo di conciliazione si è purtroppo concluso con un verbale di mancato accordo. Pertanto abbiamo proclamato lo sciopero nazionale per il personale che lavora nelle strutture che applicano il Ccnl Aiop Rsa per il 27 settembre 2023”. Lo annunciano in una nota Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl.

“Da subito – scrivono i sindacati – l’associazione datoriale Aiop ha dichiarato di non aver nessun vincolo alla sottoscrizione di un contratto con Aris (Associazione Religiosa Istituti Socio Sanitari), né di doverlo firmare con Cgil, Cisl e Uil, e che il contratto di riferimento per Aiop è quello sottoscritto con Ugl, con il quale ha già aperto la trattativa. Abbiamo evidenziato come tale dichiarazione fosse in netto contrasto con quanto era stato definito alla sottoscrizione del Ccnl Sanità Privata: impegni che avevano delineato un percorso unitario e condiviso di apertura negoziale del contratto, ma che così facendo stavano disconoscendo gli affidamenti assunti unitariamente dalla loro presidente, insieme al presidente di Aris e i tre segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl”.

Continua la nota: “Nonostante il ministro Schillaci abbia comunicato alle organizzazioni sindacali, nel corso dell’incontro del 4 luglio scorso, di aver sensibilizzato le associazioni datoriali per la positiva soluzione della vertenza contrattuale Rsa, Aiop decide di produrre una frattura nel percorso di ricomposizione. A fronte di queste premesse non è stato possibile raggiungere alcun accordo”.

E ancora: “Oltre allo sciopero, abbiamo deciso di dare avvio a iniziative di mobilitazione, a partire dall’imbandierare le strutture. L’obiettivo è ottenere la garanzia del rispetto degli impegni assunti di avviare le trattative per la definizione di un contratto congiunto Aris Aiop del comparto Rsa. È una battaglia che abbiamo iniziato da molto tempo, insieme alle lavoratrici e i lavoratori, per arrivare ad un contratto Aris Aiop Rsa con l’obiettivo di contrastare il dumping in questo settore”.

Concludono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl: “Per questo dobbiamo proseguire senza timore il nostro percorso: per difendere il legittimo diritto delle lavoratrici e dei lavoratori a vedersi pienamente riconosciuta la propria professionalità attraverso un contratto che riconosca dignità, diritti e salario”.

Redazione Nurse Times

Seguici su:

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Aadi: "Reintegrata infermiera sospesa e licenziata perché non vaccinata. Grande vittoria!"
NT News

Infermiera NoVax risarcita 7.000 €: la Sentenza 

Il Tribunale di Roma impone il rispetto del minimo vitale e del...

NT NewsPugliaRegionali

Elezioni RSU in Puglia: la Fials svetta con 11321 voti, Cgil seconda con 6230 voti. Tutti i numeri

Oltre 300mila votanti alle urne per le elezioni RSU Puglia confermano una...

Abusi sessuali su minore disabile: infermiere condannato
Emilia RomagnaNT NewsRegionali

Otto anni di reclusione per l’infermiere di Riolo Terme: abusò sessualmente di 4 pazienti fragili

Il GUP Janos Barlotti condanna in rito abbreviato un 34enne per abusi sessuali...

CittadinoEducazione SanitariaNT NewsRegionaliSicilia

Hiv, gli inibitori di capside potrebbero “silenziare” il virus per sempre

Gli inibitori del capside, una nuova classe di farmaci antivirali, potrebbero essere...