È accaduto alla Rems di Naso (Messina), dove le aggressioni ai danni dei sanitari non rappresentano una novità.
Un grave episodio di violenza si è verificato nella notte di lunedì 12 novembre a Naso, in provincia di Messina. Più precisamente nella locale Rems (Residenza per l’esecuzione della misura di sicurezza sanitaria), dove un paziente si è scagliato contro un infermiere, sferrandogli un pugno in pieno volto.
Secondo una prima ricostruzione, all’origine dell’aggressione vi sarebbe il divieto per gli assistiti di fumare dopo le 21, che il sanitario avrebbe cercato di far rispettare. Quest’ultimo è stato medicato al pronto soccorso di Sant’Agata Militello per le contusioni riportate all’arcata sopraccigliare e a una mano, giudicate guaribili in 13 giorni. La denuncia dell’accaduto è giunta dalla Uil Fpl di Messina, che ha lamentato, come già in altre occasioni, la mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare nella Rems di Naso.
Redazione Nurse Times
Fonte: Gazzetta del Sud
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